Pesca sportiva: quando la passione non ha confini
È proprio vero che la passione per il mare e la pesca sportiva non ha limiti né confini.
Nella mia esperienza di noleggiatore di barche da pesca, ne ho viste davvero di ogni: da chi partiva da casa alle due del mattino per essere pronto a salpare qui in Liguria alle sette, al gruppo di amici che, abitando in città completamente opposte (se non addirittura regioni), si davano appuntamento a Santa Margherita Ligure per passare una speciale giornata di pesca con la speranza di catturare la preda dei sogni.
In un certo senso un po’ di responsabilità ce la sentiamo addosso anche noi, che gli cediamo la barca per andare a pescare, non tanto per la sicurezza in sé (che da noi è sempre ai massimi livelli), quanto per il loro divertimento.
Per questo, ormai da qualche anno, abbiamo deciso di dotare le nostre barche di ecoscandaglio e GPS cartografico con mappe Navionics e spot di pesca salvati sulla mappa: questo per provare a dare una mano ai pescatori sportivi nella ricerca dei pesci.
E la ricerca da noi non finisce mai perché cerchiamo sempre di scovare qualche nuovo spot, magari inesplorato o poco frequentato, che possa regalare qualche super preda agli amici intenti a pescare sulle nostre barche.
Proprio ultimamente abbiamo aggiunto uno spot abbastanza profondo, intorno ai 95 metri: lo abbiamo scandagliato prima e scoperto poi attraverso l’utilizzo di un ROV subacqueo, che ci ha fornito immagini davvero uniche e rassicuranti in termini di pescosità.
Appena giunti sul fondo, siamo stati infatti salutati da un pesce San Pietro e poi da diversi scorfani di buona taglia. Ottima la presenza anche di sugarelli e merlani e di diversi gronghi di generose dimensioni.
Abbiamo anche visto, con piacevole sorpresa, alcuni esemplari di musdea che, per altro, è ottima in cucina.
Questo spot è stato da poco aggiunto sulle mappe da pesca presenti a bordo e, fin dalle prime uscite, ha effettivamente regalato grande divertimento a chi ha calato le esche fin sul fondo, una zona di fango circondata da moltissimo grotto ricco di vita e predatori.
Le catture non hanno tardato ad arrivare: grossi gronghi, scorfani, pagelli e una gallinella davvero grande, che ha fatto brillare gli occhi dei pescatori sorpresi dalla strepitosa cattura.
Per non parlare poi del gruppo di affiatati amici di Michele, novarese DOC, che appena possono saltano in macchina e corrono a pescare: tutti grandi appassionati di pesca che amano provare e osare nuove tecniche e spot, dove calare i loro tenya alla ricerca di grandi catture.
Il divertimento è sempre assicurato e, quando le condizioni lo permettono, si avventurano sempre negli spot più profondi per tentare la cattura di qualche musdea di grandi dimensioni, anche perché per loro la tecnica non manca e, devo ammettere, nemmeno la fortuna!