Prestige 690, la prova in mare della versione F-Line
Prestige 690 è uno yacht di 21,45 metri che può portare fino a 18 passeggeri. Il Prestige 690 è fatto per navigare e stare in compagnia, grazie alla comodità e ai grandi spazi a bordo.
Questa imbarcazione è stata appena presentata, ma non è un modello completamente inedito: lo scafo e buona parte della sovrastruttura, infatti, derivano dal precedente 680. Una barca che ha dato soddisfazione al gruppo Jeanneau, essendo stata venduta in oltre 50 esemplari.
LA VERSIONE IN PROVA: PRESTIGE 690 F-LINE
La versione che abbiamo del Prestige 690 provato è la cosiddetta F-Line, cioè con flybridge, ma ne esiste anche una con un piccolo sportfly, denominata S. Il cantiere comunque punta di più su quella con il fly grande, che anche nella precedente 680 ha fatto l’80% delle vendite complessive: la tendenza infatti è quella di avere sempre più spazio e comodità a bordo.
PRESTIGE 690: GLI SPAZI
E sul 690 di spazio ce n’è in abbondanza. A cominciare dalla grande spiaggetta di poppa, abbassabile, da cui si accede alla doppia cabina per l’equipaggio. Si sale in pozzetto da sinistra per trovare un divano e un tavolo, sempre riparati dal sole per la lunghezza del ponte superiore, che arriva fino a poppa ed è sostenuto da due montanti ricurvi in acciaio. Questi nascondono una sorpresa: una tenda che scorre verticalmente e ripara il pozzetto dal sole basso del tramonto. La porta è stata riprogettata e offre un collegamento perfetto con il salone e la posizione arretrata della cucina rende tutta questa area esterna/interna un grande spazio di socialità.
PAROLA AL DESIGNER CAMILLO GARRONI
Come ci spiega Camillo Garroni, dello studio Garroni Design che si è occupato degli interni, il Prestige 690 è un modello di serie, che deve incontrare i gusti di armatori di diverse parti del mondo. Quindi, al di là delle personalizzazioni di base, a bordo gli arredi, i tessuti e i colori sono improntati alla sobrietà. Che abbiamo trovato perfetta per il tipo di barca, riuscendo a offrire un senso di eleganza non chiassosa e a non stancare mai.
LA CABINA ARMATORIALE
Una prerogativa di alcuni modelli del gruppo francese è l’accesso separato per la cabina armatoriale. Si scende da una scala a sinistra della console, per entrare in una master a prua molto luminosa con il letto fronte marcia e un divano con vanity corner a murata. Nella parte anteriore ci sono un bagno con doccia separata e un armadio walk-in.
LA ZONA NOTTE
Una scala a dritta del salone invece porta al resto della zona notte, con la possibilità di optare per due o tre cabine (esclusa l’armatoriale, si intende). In entrambi i casi la vip, a tutto baglio, è ampia e ha poco da invidiare alla master. Il terzo bagno ha sempre l’accesso dal corridoio, per fungere anche da day toilet.
FLYBRIDGE
Il flybridge è stato interamente riprogettato rispetto al 680. Da una bella scala in inox e teak, non troppo ripida, si sale in un ponte ampio e libero, a cui non manca davvero nulla: prendisole, mobile bar, tavolo per sei, e spazi da allestire con salotto o prendisole. Il roll bar apribile aumenta la funzionalità riparando nei momenti più caldi.
LE CONDIZIONI DELLA PROVA IN MARE
Siamo in Costa Azzurra al porto di Saint-Raphaël e ci mettiamo al timone in una posizione che offre una buona visibilità da seduti e anche in piedi, anche se in questo caso la cornice del parabrezza è molto vicina alla testa. Il cielo è nuvoloso, il vento è di circa 6-7 nodi e affrontiamo la prova con onda lunga di 1 metro.
A bordo siamo in cinque persone e l’imbarcazione ha imbarcato il 75% del carburante e il serbatoio dell’acqua è pieno.
LA CONSOLLE
Sulla console c’è un grande schermo per Ship Control, un software che centralizza e semplifica il controllo di tantissimi impianti e dispositivi di bordo. Sviluppato dal gruppo Beneteau con una azienda esterna, è comunque un software di proprietà, e possiamo confermare che il suo utilizzo è veramente intuitivo. Un appunto va alla porta laterale di dritta, perché non è accessibile dal divano di guida. E’ vero, come ci fanno vedere, che stando sulla porta si può manovrare con il joystick guardando a poppa dal passavanti, ma ci sarebbe sembrato più pratico poter passare da dentro a fuori senza girare dietro al divano.
INZIAMO LA PROVA IN MARE
Accendiamo i due Volvo da 1000 cavalli e manovriamo con estrema facilità. L’accelerazione non compromette l’assetto, che resta quasi piatto in ogni condizione. Va detto che ci sono gli interceptor automatici, offerti come optional ma richiesti dal 100% dei clienti. Ma anche disinserendoli la barca resta molto piatta. L’impatto con onde lunghe di un metro è sempre docile, e anche le ondine di scia non scuotono gli arredi disturbando la tranquillità della crociera.
“LE MIGLIA IN FAMIGLIA”
La taratura degli IPS al timone è stata volutamente prudente, proprio per il target di clienti che acquisterà questo modello: quindi la sensazione è di essere su uno yacht comodo, tranquillo (ma non troppo, perché gli IPS hanno sempre il loro carattere) e molto silenzioso. Viene voglia di macinare ore e ore di crociera, da qui la definizione che ci è venuta in mente “le miglia in famiglia”. A parte gli otto posti letto (più due per l’equipaggio), l‘omologazione del Prestige 690 è per 14 persone in categoria B e addirittura 18 in C. Vuol dire che ci si può godere la navigazione e la rada in tanti, sfruttando al massimo il comfort e la vivibilità di uno yacht a cui non manca niente.
SCHEDA TECNICA
Lunghezza f.t. 21,45 m
Lunghezza scafo 19,10 m
Larghezza 5,30 m
Pescaggio zavorra standard 1,58 m
Dislocamento 33.021 Kg (a vuoto) 43.750 Kg (max)
Capacità serbatoio carburante 3450 l
Capacità serbatoio acqua 760 l
Capacità serbatoio acque nere 290 l
Posti letto 8+2
Motorizzazione Volvo 2xIPS 1200 – 900 cv
Volvo 2xIPS 1350 – 1000 cv
Categoria omologazione CE B14/C18
Prezzo a partire da € 2.000.800,00 + Iva