Quicksilver Activ 675 Sundeck
La versione Sundeck dell’Activ 675 offre un grande solarium e confortevoli spazi da vivere all’aperto in crociera, con la possibilità di prolungare la permanenza a bordo dopo il tramonto nella cabina prodiera. L’abbiamo provata con la massima potenza di 200 Hp, motorizzandola con il nuovo fuoribordo Mercury V6 di 3,4 litri della famiglia FourStroke.
Con l’Activ 675 Sundeck, Quicksilver ha realizzato un’imbarcazione con caratteristiche mediterranee, prodotta per il mercato europeo nel cantiere portoghese del gruppo americano.
Sfoggia un look moderno con masconi muscolosi e linee sportive che si raccordano elegantemente.
La tuga, sormontata da un parabrezza a doppia curvatura, si integra armoniosamente con il design dello scafo ed essendo decentrata verso dritta, consente di ricavare a sinistra un comodo e sicuro passavanti per salire sul ponte prodiero, protetto da una battagliola in inox, ed allestito con un solarium di dimensioni generose. La particolare forma della prua ha permesso di aumentare la superficie del prendisole e del volume della cabina sottostante.
Il vertice è attrezzato per le operazioni di ormeggio, con il roller in acciaio per l’ancora ed un gavone con il portello sagomato a filo coperta, nel quale si trova il pozzo della catena e la sede per il verricello elettrico opzionale. La postazione di governo è ben protetta dal volume della tuga e dal grande parabrezza a doppia curvatura, sormontato da un profilo tubolare in acciaio inox, che funge da pratico tientibene.
Ben riuscito stilisticamente l’abbinamento bicolore con la plancia di comando realizzata in grigio scuro, la quale integra la strumentazione circolare del motore, la pulsantiera delle utenze elettriche, ed in opzione un chartplotter con display da 7“; non manca l’impianto audio stereofonico. La postazione di comando è studiata ergonomicamente ed è equipaggiata con una coppia di poltroncine avvolgenti orientabili e regolabili in altezza per il pilota ed il copilota, dotate di seduta con supporto ribaltabile “bolster”, che realizza un sicuro appoggio per governare agevolmente anche in piedi. Il pozzetto di poppa è allestito con un divano che si sviluppa a tutto baglio lungo il controspecchio.
Sotto la seduta si apre il gavone tecnico e di stivaggio, mentre lo schienale del divano è diviso in tre settori in modo che, sia quello di destra che di sinistra, possa roteare verso l’interno realizzando sui lati un comodo passaggio sulla plancetta poppiera, la quale è attrezzata di scaletta telescopica di risalita in inox, richiudibile a scomparsa.
E’ possibile installare, in opzione, l’impianto della doccia con un serbatoio d’acqua dolce di 45 litri. Quando non si è in navigazione, l’area conviviale en plein air del pozzetto si completa realizzando una dinette comoda per 4 persone, aggiungendo il tavolino ovale e girando verso poppa le poltroncine del cockpit.
Attraverso il tambuccio semitrasparente scorrevole a sinistra della plancia di comando, si accede nella cabina prodiera, arredata con un divano ad “U” trasformabile in letto matrimoniale per la permanenza a bordo dopo il tramonto; la coppia di oblò apribili nelle murate, consente di illuminare ed aerare il locale.
Effettuiamo il test di navigazione motorizzando l’Activ 675 Sundeck con la massima potenza di 200 Hp, montando sullo specchio di poppa il nuovo fuoribordo V6 Mercury della famiglia FourStroke con elica Enertia in acciaio a 3 pale con passo di 16″. Sotto l’originale calandra dal design futuristico, l’unità termica del nuovo Mercury è un quattro tempi aspirato a benzina ad iniezione elettronica (EFI); il monoblocco è un 6 cilindri a “V” con cilindrata di 3,4 litri ed un angolo tra le bancate di 64°, 4 valvole per cilindro con doppio albero a camme in testa (DOHC) e catena della distribuzione, esente da manutenzione. Nonostante la cilindrata elevata che permette considerevoli prestazioni in termini di accelerazione ed erogazione della coppia, il nuovo V6 Mercury da 200Hp pesa complessivamente a secco 216 Kg, risultando tra i più leggeri della categoria.
La nuova famiglia FourStroke è, inoltre, equipaggiata con l’innovativo sistema “Adaptive Speed Control”, l’automatismo che in crociera mantiene costante il regime di rotazione del motore in caso di cambiamento di carico o delle condizioni di navigazione, tra cui quelle del moto ondoso, evitando continue correzioni sulla monoleva del gas da parte del driver, a favore dei consumi e di un maggior comfort di guida. Il sistema proprietario “Advanced Range Optimization” (ARO) permette, invece, di diminuire sensibilmente i consumi, effettuando continuamente la calibrazione più efficiente del rapporto aria-benzina per la combustione.
Diminuiscono anche vibrazioni e rumori grazie alla struttura dei nuovi supporti del fuoribordo, insieme al nuovo sistema di aspirazione multi-camera ed alla particolare copertura degli iniettori del carburante che smorzano i disturbi generati dalle frequenze alte. Tra le particolarità del nuovo V6 Mercury, si apprezza la praticità dello sportello di ispezione realizzato nella parte superiore della carenatura, che consente un controllo rapido del livello dell’olio, e all’occorrenza un veloce rabbocco, senza dover rimuovere la calandra.
La prova di navigazione, organizzata da Mercury Marine, si svolge nelle acque del Lago Maggiore. Le condizioni meteo non sono favorevoli, riservandoci pioggia e vento teso, con il lago leggermente
mosso.
A bordo siamo in tre persone con la completa dotazione di sicurezza e 50 litri nel serbatoio del carburante. La monoleva in plancia è elettronica (DTS), con azionamento del cambio e dell’acceleratore attraverso attuatori elettrici controllati dalla centralina elettronica del sistema “drive by wire”, mentre la timoneria è idraulica. Ingranata la marcia, lasciando il piede tutto giù con trim allo 0%, il propulsore mantiene il minimo regime di 600 giri/min spingendoci a 2,6 nodi con un consumo di 2 litri/ora.
Abbassando la monoleva del gas il V6 FourStroke reagisce istantaneamente accelerando con vigore; da fermi misuriamo solo 3,4 secondi per uscire dall’acqua in assetto di planata, mentre occorrono poco meno di 10 secondi per raggiungere 30 nodi. Il motore eroga la coppia con progressione e, anche agli alti regimi, il V6 è sempre pronto a spingere con potenza, non appena si abbassa la monoleva. Sollevando il piede del fuoribordo con trim al 95%, ottimizziamo l’assetto e raggiungiamo la massima velocità di 39,5 nodi al regime di 5800 giri/min con un consumo di 68 litri/ora.
Nelle condizioni del test, con trim al 30%, riusciamo a mantenere un’andatura di crociera di 21 nodi a 3500 giri/min, consumando 19,7 litri/ora, ovvero con un’autonomia di 0,94 litri/miglio. La minima velocità in assetto di planata rilevata con trim allo 0% è di 11,5 nodi a 2600 giri/min con un consumo di 12,8 litri/ora. Nonostante il cattivo tempo, nel cockpit la navigazione è confortevole: le sagome avvolgenti delle poltroncine anatomiche ci sostengono bene quando saltiamo sulle onde, ed il parabrezza di generose dimensione ci protegge in modo adeguato dal vento teso.
L’Activ 675 Sundeck ha confermato le sue caratteristiche di cruiser spazioso e confortevole e, spinto dai 200Hp dell’esuberante V6 Mercury FourStroke, ha raggiunto risultati performanti, svelandoci anche il suo lato sportivo.
SCHEDA TECNICA
Lunghezza f.t. 6,74 m
Larghezza f.t. 2,55 m
Deadrise 19°
Peso a secco 1.123 Kg
Motorizzazione Fuoribordo, gambo XL
Potenza max 200 Hp
Capacità serbatoio carburante 200 l
Capacità serbatoio acqua (optional) 45 l
Portata persone 8
Posti letto 2
Categoria di omologazione CE C
Quicksilver
www.quicksilver-boats.com