Ranieri International Next 370 SH
Dopo il debutto italiano al Salone Nautico di Genova del Next 370 SH, la Ranieri International ci ha invitati ad effettuare le prove di navigazione. L’evento si è tenuto a fine settembre a Verbania sul Lago Maggiore, ospiti della Carcano Motori Marini.
Il Next 370 SH è stato progettato e realizzato interamente in Italia dalle maestranze del Cantiere di Soverato e, nonostante la lunghezza fuoritutto di circa 11,5 metri, è omologato come natante.
Salvatore Ranieri ci spiega che in ambito europeo è al momento l’unico natante ad aver ottenuto la certificazione CE in classe A, con 12 passeggeri. L’Ente Certificatore Europeo Quality & Security di Salerno ha omologato, inoltre, l’ammiraglia della Ranieri International con i criteri delle nuove normative in vigore da gennaio 2017.
Il Next 370 SH ha un design attuale, moderno ed elegante, caratterizzato da murate alte che digradano verso poppa, evidenziando una silhouette con geometrie scolpite da linee decise che esprimono il temperamento sportivo e dinamico della barca. Anche l’ammiraglia riprende il particolare disegno della prua a “punta di diamante” con le superfici sfaccettate dei masconi, una soluzione stilistica distintiva delle barche della Ranieri International.
Il design della coperta sviluppa l’architettura della linea “Sundeck” center consolle, caratterizzata da una tuga in posizione centrale ben dimensionata e che si integra armoniosamente con le linee dello scafo. Nuova anche la carena, le cui linee d’acqua adottano il sistema H.I.S (Hull-Innovative-System) di seconda generazione, cioè con doppio redan.
Si tratta di due gradini trasversali ricavati nell’opera viva che suddividono l’area a contatto con l’acqua in aree con superfici più piccole.
Il compito di ciascun redan è quello di deviare lateralmente l’acqua accumulata sotto la carena in planata, aspirando di conseguenza dell’aria che forma una sorta di “cuscino” tra i flussi d’acqua e la carena, diminuendo l’attrito all’avanzamento a favore delle prestazioni e della riduzione dei consumi, oltre a migliorare la stabilità ed il comfort in navigazione. Per consentire i trasferimenti su gomma con il solo trasporto eccezionale senza dover ricorrere alla scorta tecnica, il Next 370 SH è stato realizzato con un baglio massimo di 3 metri e, con il design delle murate che scendono quasi verticali per congiungersi alla carena, il Cantiere è riuscito a mantenere una buona larghezza al galleggiamento, a favore della stabilità laterale.
Il progetto dell’ammiraglia si distingue anche per la particolare attenzione dedicata ai dettagli ed al comfort degli spazi fruibili a bordo, con soluzioni funzionali ed arricchite dall’unicità dello stile “made in Italy”. Il pozzetto poppiero è allestito con un ampio divano che si sviluppa a “L” lungo il lato di dritta, e confina a sinistra con il corridoio che consente l’accesso alle plancette rivestite in teak, che si estendono ai lati dei propulsori fuoribordo.
Comoda la scaletta telescopica che si apre sul lato esterno della plancetta per l’accesso in acqua e la doccia che si ripone in un vano a scomparsa.
Nel pozzetto di poppa sono, inoltre, ricavati due gavoni che possono essere trasformati in vasche per il vivo e per il pescato, per gli amanti della pesca. Il calpestio del pozzetto di poppa è completamente in teak dogato. Sotto la seduta frontemarcia del divano si apre il capiente gavone tecnico, dove sono alloggiate le tre batterie dell’impianto elettrico, con lo stacca batteria ed il boiler da 60 litri per l’acqua calda (in opzione).
Comode le tasche ricavate lungo le due fiancate, ben rifinite da imbottiture in ecopelle. Il tavolo telescopico in teak consente di trasformare la dinette in un prendisole. L’area conviviale en plain air di poppa si completa con un mobile cucina apribile disposto alle spalle del cockpit. Sollevando il coperchio superiore che integra le luci led di cortesia, si scopre il lavello inox ed il piano di cottura a due fuochi (in opzione in vetroceramica). Il mobile cucina offre un capiente vano di stivaggio, chiuso da due eleganti ante in legno, all’interno del quale è possibile installare un frigorifero con l’ice maker. Tra i particolari in quest’area, i corrimano in acciaio inox con rivestimento in ecopelle.
La struttura del mobile cucina integra nella parte del cockpit le poltroncine avvolgenti per il pilota ed il copilota. Salvatore Ranieri ci spiega che, oltre a tutte le tappezzerie di bordo, anche le due poltroncine sono state studiate e realizzate interamente dal Cantiere, partendo dalla scocca robusta in vetroresina, alle imbottiture e al rivestimento.
Le due sedute del cockpit hanno il sistema “Bolster”, che consente ribaltando la parte anteriore del sedile, di creare un comodo sostegno per pilotare anche in piedi.
Tra le due poltroncine è ricavato un bracciolo con vano portaoggetti, in stile automotive. La postazione di pilotaggio è ergonomica ed è ben integrata nella tuga centrale della sovrastruttura. La strumentazione di bordo è completa, da quella dei motori al plotter cartografico ed è sistemata razionalmente nella plancia di comando dove si apprezza anche la cura dei dettagli come la palpebra tappezzata in ecopelle.
L’area di governo è, inoltre, protetta da un parabrezza avvolgente incorniciato da un profilo strutturale in acciaio inox a sezione circolare, che funge anche da pratico tientibene. Attraverso due comodi passavanti rivestiti in teak ai lati della tuga centrale e protetti da una solida battagliola in inox che asseconda le linee sportive della barca, si accede al ponte prodiero, che ospita un solarium di dimensioni generose, reso particolarmente comodo anche grazie alla spalliera imbottita frontemarcia ricavata nella parte anteriore della tuga. L’ampia superficie offerta dal ponte prodiero consente di muoversi agevolmente.
I comodi passaggi perimetrali con calpestio in teak conducono al vertice, attrezzato per le manovre di ormeggio con bitte in inox e verricello elettrico dell’ancora alloggiato in apposito gavone. Una solida delfiniera con pulpito e gradino in teak, oltre a proteggere l’ancora sul musone in inox, funge anche da pratica passerella per salire a bordo da prua. Sottocoperta il Next 370 SH offre ambienti accoglienti, studiati con cura e con soluzioni di design che ottimizzano gli spazi di bordo.
La barca della prova ha rivestimenti e arredi in rovere chiaro. La cabina armatoriale in locale separato, è disposta a prua; è allestita con letto matrimoniale, armadio guardaroba e gode di ampie finestrature ricavate nelle due murate.
La cabina è aerata da una coppia di oblò apribili in alluminio anodizzato, completi di zanzariera. Il letto matrimoniale dell’armatoriale può essere trasformato in una dinette con tavolo telescopico, realizzando un ambiente conviviale. Non mancano faretti a led, prese USB e di corrente a 220 Volt.
Il lato di sinistra del quadrato è allestito con mobili di stivaggio e top in ecopelle, frigorifero da 115 litri, pensili e vano con forno microonde. A richiesta è possibile allestire in quest’area una cucina con piano cottura in vetroceramica e lavello in acciaio inox. A dritta troviamo il locale toilette “alla francese”, cioè diviso in due ambienti separati: il primo è allestito con un mobile in rovere con top laccato e lavello in ceramica, mentre nel secondo locale si trova la doccia con carabottino in teak ed il wc marino elettrico, dotato di impianto con serbatoio di raccolta delle acque nere di 83 litri.
Il quadrato confina con la cabina di poppa, arredata con due letti gemelli trasformabili in un ampio matrimoniale capace di ospitare tre persone.
La cabina di poppa ha testata e fasce laterali tappezzate, due oblò con zanzariera, vani portaoggetti, luci a led e faretti di lettura, prese di corrente e USB. Sottocoperta è possibile installare a richiesta l’aria condizionata.
Salvatore Ranieri ci spiega, inoltre, che il Cantiere può studiare e personalizzare il layout degli spazi interni, in funzione delle esigenze dell’armatore.
Per l’intrattenimento il Next 370 SH offre di serie l’impianto audio con radio e 4 altoparlanti per gli ambienti interni e altri 4 per gli esterni. A richiesta è possibile installare la tv lcd a led.
Dati navigazione
con 2x400hp Mercury Verado 400-R
Regime velocità consumo rumorosità
giri/min. nodi litri/ora decibel
620 2,2 5,2 52
1000 4,9 9,5 57
1500 6,3 13,4 62
2000 7,8 20,5 64
2500 8,8 29,4 64
3000 11 48 70
3500 13,8 62 73
4000 17,2 85 75
4500 22,5 105 76
5000 27,8 128 77
5500 32,4 151 79
6000 35 206 81
6500 38 240 81
7000 43,4 269 83
7100 44,3 285 85
Il Next 370 SH è equipaggiato con un serbatoio carburante in acciaio inox da 1000 litri completo di blower, alloggiato sotto il pozzetto di poppa. L’impianto dell’acqua dolce ha un serbatoio di 200 litri, posizionato sotto l’area di governo.
Per quanto riguarda l’impianto elettrico, la barca è dotata di presa a 220 Volt per la banchina all’ormeggio, carica batteria con 3 batterie, stacca batteria automatico con comando manuale d’emergenza, e inverter. La pompa di sentina è elettrica con comando automatico e manuale.
Per la prova di navigazione il Next 370 SH è motorizzato con una coppia di fuoribordo Mercury Verado 400 R in grado di erogare 400 cavalli ciascuno. Le eliche sono le Enertia a 3 pale da 15 pollici. Le condizioni meteo sono buone, con cielo nuvoloso, una leggera brezza e lago calmo con onde di circa 30 centimetri.
A bordo siamo in 5 persone, con 500 litri di carburante e circa 150 litri di acqua dolce. Con i motori al minimo regime di 620 giri/min e con trim tutto negativo (0%), la barca procede a 2,2 nodi consumando complessivamente 5,2 litri ora; la rumorosità rilevata nel cockpit è di circa 52 decibel.
Cominciamo ad accelerare e, in pochi secondi lo scafo è già in planata. Diminuiamo il regime dei motori sempre con trim tutto negativo, e rileviamo la minima velocità di planata di 15,6 nodi a 3700 giri/min, consumando complessivamente 67 litri/ora.
I motori rispondono prontamente quando si abbassano le manette e, a 5000 giri/min navighiamo confortevolmente a circa 28 nodi consumando 128 litri/ora, rilevando una rumorosità di 77 decibel. A 6000 giri/min l’andatura è di 35 nodi, con un consumo di 206 litri/ora. A 6500 giri cominciamo ad alzare il trim per ottenere l’assetto ottimale.
Affondiamo le manette e, con il trim al 50% riusciamo a spingere i fuoribordo a 7100 giri/min toccando la velocità massima di 44,3 nodi. Alla massima andatura il consumo complessivo è di 285 litri/ora e rileviamo una rumorosità di 85 decibel. Nel riquadro evidenziato sono riportati i dati di navigazione ad incrementi di 500 giri/min.
Nel corso del test la barca si è comportata mantenendo assetti stabili alle varie andature e alle diverse sollecitazioni dinamiche nelle virate. Per quanto riguarda l’accelerazione, il Next 370 SH impiega 3,8 secondi per raggiungere da fermo la minima velocità di planata, e 22 secondi per raggiungere la massima velocità.
Scheda Tecnica
Lunghezza f.t. 11,5 m
Larghezza massima 3 m
Peso senza motori 4.500 Kg
Motorizzazione 2 x FB
Potenza massima 800 cv
Capacità serbatoio carburante 1.000 l
Capacità serbatoio acqua dolce 200 l
Capacità serbatoio acque nere 83 l
Posti letto 5
Categoria omologazione CE A
Prezzo a partire da € 145.000 + Iva
Motonautica F.lli Ranieri Srl
Loc. Caldarello
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