Riva 102′ Corsaro Super: l’evoluzione di un successo
La gamma dei flybridge di Riva continua nel suo percorso di rinnovamento. A esempio di questo, il cantiere ha svelato durante il boot Düsseldorf il nome del suo nuovissimo progetto, Riva 82′ Diva, e poi c’è Riva 102′ Corsaro Super: un flybridge che vuole omaggiare uno dei modelli più amati degli ultimi anni, il 100′ Corsaro. Un processo che, trovando un equilibrio tra heritage e contemporaneità, punta a incrementare l’estetica, la vivibilità e il comfort.
Un cammino di esplorazione che porta a rielaborare e aggiungere. In quest’ottica ci è concesso dire che Riva 102′ Corsaro Super non è tanto un successore quanto l’evoluzione di un successo. Pur restando fedele alle linee filanti e sportive del suo fratello maggiore, il suo profilo risulta ancor più elegante e deciso. Le zone scure sono state sapientemente distribuite lungo il profilo: la grande finestratura che segue tutto lo scafo e il nuovo disegno dell’hard top, per fare un esempio. Con queste zone di colore è stato possibile realizzare linee moderne e fluide, in armonia, che hanno reso possibile dare un’immagine completamente nuova a un concept già vincente.
Lungo 30,24 m e con un baglio massimo di 6,70, su questo flybridge spicca il design completamente rinnovato della sovrastruttura: contemporaneo, sportivo e di dimensioni maggiori. La peculiare silhouette si slancia in avanti come la punta di una freccia, contribuendo a donare al profilo il carattere affilato e deciso che lo caratterizza. Oltre a questa particolare geometria, a esaltare l’aerodinamicità dello yacht, anche le nuove potenze laterali in cristallo che si trovano a poppa.
RIVA 102′ CORSARO SUPER: GLI ESTERNI
A proposito della zona di poppa, salendo sul Riva 102′ Corsaro Super è proprio il concept di questa zona a saltare all’occhio. Infatti, si tratta di una delle grandi novità introdotte su questo modello: l’area è stata completamente rivisitata per realizzare un vero e proprio beach club. 35 mq dedicati e progettati per rispondere alle moderne esigenze degli armatori, che cercano sempre più il contatto con il mare e la natura. In aggiunta, i 15 mq della spiaggetta ribassata: un’area a tutto baglio con due accessi laterali al cockpit, che ospita al centro un comodo lettino prendisole XL che nasconde l’ingresso all’area garage.
Il pozzetto, dal canto suo, è concepito come una zona funzionale e smart: 20 mq e un comodo sofà al quale l’armatore può decidere di abbinare arredi freestanding. Un tavolo da pranzo in teak e sedie modello Riviera dell’azienda di design italiana Talenti, per fare un esempio, oppure un coffee table. In questo modo, il pozzetto può diventare la zona che più si adatta alle esigenze e alle preferenze dell’armatore.
A dritta, troviamo una scala esterna che collega cockpit e upper deck, mentre a sinistra prende posto un mobile bar molto capiente e dotato anche di icemaker.
Approcciandoci al Main Deck, la prima cosa che si nota è il noce canaletto: l’essenza protagonista del salone, ma esaltata dall’accostamento – in tipico stile Riva – con superfici lucide, che realizzano suggestivi giochi di riflessi con la luce che entra dalle vetrate.
IL MAIN DECK
DUE LAYOUT DIFFERENTI
La zona del salone principale è stata sottoposta a un accurato processo di restyling nel design dei suoi interni e nell’organizzazione dei suoi spazi. Come risultato di questo lavoro, sono disponibili due layout, per riuscire a rispondere a esigenze diverse di armatori diversi.
Nella versione standard abbiamo a poppa la zona dining con il tavolo da pranzo che può ospitare comodamente fino a 8 persone, mentre la zona living occupa la porzione centrale della barca. Nella seconda opzione, invece, il salotto, i comodi divani e le poltroncine prendono la zona dell’ingresso, per creare un unico ambiente con la zona relax esterna, e il tavolo da pranzo si trova nella zona di prua del salone, vicino alla cucina, che si trova verso prua dello stesso ponte.
In entrambe le opzioni di layout, zona living e zona dining sono visivamente separate da un effetto ottico regalato da una cornice in marmo lucidissimo che sale lungo le pareti. A scelta, il marmo della cornice può essere bianco o nero e, su richiesta, si può inserire anche a pavimento, che attraversa perpendicolarmente il salone, donando alla zona un ulteriore tocco di suggestività.
A illuminare gli ambienti sono inserti lineari che si inseriscono con sapienza nei pannelli alle pareti e nei cielini. Con questa soluzione, donano luce creando delicate geometrie, ma senza risultare invadenti. La luce è, in generale, grande protagonista in tutto il Main Deck, grazie anche alle ampie finestrature. Queste, essendo apribili e affacciando sui camminamenti laterali, consentono alla luce naturale di inondare gli interni. A enfatizzare la luminosità, le superfici lucide degli arredi su cui rifrangono i raggi.
Infine a cambiare tra i due layout è anche il televisore. Nella configurazione più classica è da 75″, centrale, inserito in una cornice di acciaio inox in cui sono ricavate due nicchie lineari per l’illuminazione; nella disposizione in cui il salotto si trova a poppa, la tv è da 55″, a comparsa dall’alto, di fronte al divano.
LA CUCINA
Procedendo verso la prua del ponte principale, troviamo a dritta la cucina: ampia e spaziosa, con i suoi 11 mq, ha un layout a ferro di cavallo che permette di sfruttare al massimo tutti gli spazi. Ovviamente, anche in questo ambiente è evidente tutta l’eleganza tipica di Riva. Corian bianco per il piano di lavoro e ante in laccato bianco lucido; poi, gli elettrodomestici – tra cui il frigorifero all’americana – e il rivestimento della parete in acciaio inox satinato.
Il tavolo da pranzo dell’equipaggio – allungabile e in legno – si trova speculare alla porta di ingresso e affianco è posta la porta d’accesso al lower deck e alla zona dedicata all’equipaggio. Quest’area si compone di cabina del comandante con bagno en-suite e due cabine speculari con letti a castello e bagno privato.
LA SUITE ARMATORIALE
L’ingresso all’ampia suite armatoriale è sul lato di sinistra del salone principale. Elegante e spaziosa, si sviluppa a tutto baglio nella zona di prua. Possiamo dire che questa cabina sia veramente la chicca del Riva 102′ Corsaro Super: le finestrature sono state ridisegnate e ingrandite, raggiungendo i 2 metri di altezza. Grazie a questa caratteristica, tipica della configurazione widebody, si amplifica la spaziosità e l’armatore può godere di una vista mozzafiato, su entrambe le murate.
Anche qui, l’arredamento sottolinea la raffinatezza nell’essenzialità tipica del cantiere di Sarnico. Toni chiari e moquette si alternano tra i tessuti e le cuscinerie e i mobili in noce canaletto, con le superfici a vetro lucidissime e dai colori freddi che caratterizzano le pareti.
Il letto è, ovviamente, kingsize e la testata, così come i bordi, sono in pelle e cuoio nero, contornati da elementi in vetro retroverniciato nero. In questo materiale è anche il pannello nel totem tv, che si trova di fronte al letto e in cui profili in acciaio inossidabile incorniciano il televisore. Sul lato destro della cabina si trova una dormeuse, con cuscini in tessuto Loro Piana, che nasconde tre cassetti storage. Mentre sul lato opposto c’è un desk a sezione triangolare completamente rivestito in vetro retrovernicato nero, che diventa una perfetta scrivania affacciata sul mare.
A completare il quadro della suite, è completata da un guardaroba spazioso con ante a tutta altezza, sempre in vetro retroverniciato nero. In bagno, infine, è anch’esso a tutto baglio ed è arredato con un mobile lavabo dallo stile elegante e design a C, che l’armatore può scegliere – in optional – di realizzare in marmo bianco o nero.
Importante sottolineare come tutte le pareti a prua e poppa della suite armatoriale abbiano una coibentazione supplementare: isolamento acustico e massimo comfort sia dalle altre aree sia dalla cucina.
LOWER DECK
Gli ambienti dedicati agli ospiti si suddividono in 3 cabine VIP matrimoniali e una cabina doppia con letti separati. Ognuna ha il proprio bagno en-suite e tutte seguono lo stile d’arredo di contrasti chiari-scuri che caratterizzano tutto lo yacht.
A poppa troviamo la sala macchine e l’ampio garage. Quest’ultimo può ospitare due water toys e un Tender Williams 445. Le procedure di varo e alaggio del tender dei water toys sono veloci e agili.
UPPERDECK
Una scala d’acciaio collega Main Deck e flybridge. Questo può essere allestito con lettini e arredi freestanding, in colori neutri e sui toni del grigio chiaro, a poppa. L’area cocktail si incontra procedendo verso prua: mobile bar, ampi spazi di storage, frigorifero e grill, ma su richiesta anche icemaker e sgabelli alti. Come quest’area, è coperta dall’hard top anche l’area dining alfresco.
La bow area è collegata al fybridge da un camminamento laterale sulla sinistra. L’area, 17 mq, è allestita con un prendisole ampio e un divano panoramico fronte marcia. Arrivando ancora più a prua, invece, si trova un vano tecnico totalmente insonorizzato, in cui si possono posizionare anche asciugatrice e lavatrice.
RIVA 102′ CORSARO SUPER: PROPULSIONE E TECNOLOGIA
L’armatore può scegliere di installare, nella versione standard, una coppia di motori MTU 16V 2000 M96 da 2.435 bhp l’uno. Con questa motorizzazione, la velocità massima raggiungibile sono 26 nodi e la velocità di crociera si attesta sui 23. In optional, si può installare una coppia MTU 16V 2000 M96L, per una potenza di 2.638 bhp l’uno, che permette di raggiungere i 28 nodi di punta e i 24 di crociera.
La postazione di guida rialzata si trova sul ponte superiore. È accessibile dall’esterno – dal flybridge – o dall’interno dello yacht – dal main deck -, grazie a una scala che si trova in prossimità della cambusa. Anche la plancia ha subito un restyling: è stata rivista nello stile e nel design; più ergonomica ed elegante. La timoneria elettroidraulica TwinDisc con gestione indipendente dei timoni permette un’ottimizzazione sportiva della virata.
Il sistema di navigazione Simrad Command Loop integra monitoraggio di bordo e strumenti di navigazione e manovra. Grazie a questo sistema è possibile gestire lo yacht dai 5 monitor touch screen, da 16″ in standad e da 19″ in optonal, che sono interscambiabili in base alle preferenze di visualizzazione del comandante.
I correttori d’assetto interceptor Hydrotab, con funzionalità automatiche, garantiscono massima facilità di utilizzo e ottimizzazione dei consumi. Il rollio all’ancora e in navigazione è minimizzato dai Vector Fins di Sleipner; in optional, per maggiore stabilità e massimo comfort a bordo, è possibile avere 2 Seakeeper NG9.