Riviera di Levante: pesca e vacanze in pieno relax
La primavera ha spazzato via il freddo e il maltempo e ha risvegliato dal letargo la voglia di mare, vacanze e pesca, vuoi che sia da terra o dalla barca. Proprio in questo periodo, infatti, incominciano le guerre a tavola per decidere quale sarà la meta delle prossime vacanze estive. Tra chi preferisce la montagna e chi la città, ecco comparire dal nulla la proposta che solitamente mette in accordo tutta la famiglia: e se andassimo tutti al mare in Riviera?
Solitamente la risposta è sì perché la Riviera, quella Ligure di Levante, racchiude un mix magico di relax e divertimento che riesce a coinvolgere dal teenager scatenato, al più grande e tranquillo con la sola voglia di rilassarsi in riva al mare.
LA RIVIERA DI LEVANTE
La Riviera di Levante, vero gioiello incastonato tra i monti che cadono a picco sul mare, è uno “spot” che riesce ad accontentare tutti, da chi ha voglia di divertirsi fino al mattino a chi preferisce crogiolarsi al sole tutto il giorno, con i piedi a mollo nell’acqua cristallina delle località balneari. E così la famiglia può rimanere compatta anche in vacanza, riuscendo a soddisfare le esigenze di tutti, pesca compresa. Avete capito bene, perché in Liguria non si va solo in vacanza, ma anche per piacevoli ed interessanti giornate di pesca, vuoi che sia da terra lungo le innumerevoli scogliere presenti, o dalla barca usufruendo della propria o noleggiandola con o senza skipper.
LE TECNICHE PRATICABILI
Le tecniche che possono essere praticate nel mar Ligure sono innumerevoli e vanno dalla bolognese al light rock fishing, per passare dal classico bolentino e arrivare a tecniche più interessanti e adrenaliniche, come la traina, lo spinning e il drifting alla Ferrari del mare: il blufin tuna.
Sulla scia di queste possibilità analizziamo, tecnica per tecnica, i vari spot disponibili, immaginando di avere come base logistica la cittadina di Santa Margherita Ligure.
BOLOGNESE
Più che una tecnica è considerata un’arte della pesca da terra, che coinvolge non solo i turisti del mare ma anche chi, per scelta o distanza, si dedica durante l’anno alla pesca delle trote a galleggiante in acque interne. La costa rocciosa, che si spinge da Rapallo fino a Chiavari, offre molti punti in cui poter trascorrere in tutta sicurezza alcune ore in compagnia di bigattini e pastura e tentare di insidiare saraghi, spigole e orate, oltre ad una innumerevole quantità di occhiate e pesci di fondo.
SPINNING e LIGHT ROCK FISHING
Per queste tecniche gli spot a disposizione si spingono dalle scogliere a picco sul mare agli innumerevoli moli e pontili presenti nelle insenature dei vari paesi nei golfi Tigullio e Paradiso.
Non mancherà di insidiare, soprattutto nelle ore notturne, spigole, serra e barracuda per quanto riguarda lo spinning; sugherelli, sciarrani e scorfani per chi sceglierà di trascorrere una piacevole serata in compagnia del light game fishing.
SURFCASTING E BEACH LEDGERING
Per queste tecniche i migliori spot si trovano lungo la spiaggia di sabbia e ghiaia che si estende da Lavagna a Sestri Levante, dove peraltro si sono svolte le gare di surfcasting dei giochi mondiali della pesca. In questi spot, con arenicola, bibi e americano si potranno insidiare numerose mormore accompagnate da orate, spigole e qualche bella ombrina. Innescando bocconi più generosi, come la sarda o il calamaro, si potrà tentare la chance del serra di taglia o i grossi gronchi che solitamente abitano le scogliere sparse lungo il litorale.
BOLENTINO COSTIERO E DI MEDIO FONDALE
Se disponete di una vostra imbarcazione o se preferite affittarla o richiedere ai charter fishing presenti sul territorio, potrete spingervi ben oltre moli e scogliere per scandagliare, con la tecnica del bolentino costiero e di medio fondale, l’ampio tratto di mare che si estende dalla punta di Portofino fino oltre Punta Manara, che prosegue con i paesi di Riva Trigoso, Moneglia e Deiva Marina. In questi spot, a seconda del fondale di sabbia o roccioso, potrete divertirvi ad insidiare pagelli, prai, boghe, sugherelli e sgombri che, se attratti con la giusta pasturazione, metteranno in crisi non solo la vostra attrezzatura ma anche le vostre forze. Nel periodo estivo, infatti, si formano grandi branchi di sugherelli che, se attratti nel modo giusto, rimarranno in pastura e quindi sotto la vostra barca, per tutta la durata della battuta di pesca.
Ma come fare per sapere dove ci troviamo e su quale profondità stiamo pescando, se non disponiamo di GPS ed ecoscandaglio? Navionics viene in nostro soccorso: basterà scaricare sul proprio smartphone Apple o Android l’APP Navionics Boating per avere a disposizione la cartografia completa e super dettagliata della nostra zona di pesca, comprese le Sonar Chart.
SPINNING E TRAINA
Il periodo estivo e autunnale è il così detto “magic moment” per la traina di superficie e lo spinning sulle mangianze. Lo spot per praticare questa tecnica è molto ampio e si spinge dal Golfo di Genova fino alle Cinque Terre permettendo, nelle giuste giornate, strike a ripetizione e mangianze tanto spettacolari da lasciare senza fiato anche gli angler che solitamente sono abituati alle scorribande dei tunnidi.
Qui si spazierà dal sugherello al tombarello e dalla palamita al tonno rosso. Starà a noi decidere a cosa dedicarci e, quindi, scandagliare più o meno al largo la fascia di mare indicata.
Se scegliamo la traina leggera a sgombri e affini, la tecnica ideale sarà la pesca con l’affondatore idrodinamico, che permetterà di spingere le esche più in profondità e, quindi, di andare a ricercare le prede anche negli orari di maggior traffico.
Se invece preferiamo tentare la sorte del big fish, dovremo allargare il campo e spingere la ricerca a partire dalla batimetrica dei cento metri fino ad arrivare, nelle giornate di calma, a sfiorare i mille.
DRIFTING LEGGERO E PESANTE
Il light drifting è praticabile sia nel Golfo Tigullio, che si estende da Portofino a Sestri Levante, sia nel Golfo Paradiso, che si affaccia su Genova.
Le prede che delizieranno i pescatori saranno principalmente sgombri e sugherelli: ma non di rado potrete allamare lampughe, tombarelli e palamite, che faranno stridere la frizione del mulinello e sapranno regalare una grande emozione anche ai pescatori più giovani.
Per quanto riguarda il drifting vero e proprio al tonno rosso, il consiglio è di rivolgersi a pescatori esperti che vi porteranno negli hot spot migliori alla ricerca della ferrata indimenticabile: il tonno combatte con tutte le sue forze fino all’ultimo metro di lenza, mettendo sempre alla prova la resistenza fisica del pescatore.
COSA VISITARE NEI DINTORNI
In vacanza capiterà di incappare in qualche giornata non perfetta per pescare, così la potremo dedicare per portare a spasso la famiglia o gli amici alla scoperta delle innumerevoli bellezze che offre la Riviera.
In primis non può mancare una piacevole passeggiata sui sentieri del Monte di Portofino che, affacciati sulle splendide coste del suo Promontorio, portano alle località di Santa Margherita, Portofino e Camogli tra ulivi, pini marittimi e alberi di corbezzolo.
Anche San Fruttuoso di Camogli merita di essere visitata: si tratta di un piccolissimo borgo raggiungibile solo via mare o con un sentiero a piedi e racchiude in sé una splendida Abbazia dove è custodita la copia del Cristo degli Abissi che giace a 17 metri di profondità nella vicina baia.
Più distante, ma per rimanere in tema, anche l’Acquario di Genova con le sue innumerevoli vasche piene di pesci colorati attirerà l’attenzione di grandi e piccini, facendo passare a tutta la famiglia un pomeriggio all’insegna dell’allegria. Se invece non possiamo fare a meno dello shopping, non resterà che immergerci nelle viuzze delle località balneari e sbizzarrire in acquisti sfrenati di ogni genere.
REGOLAMENTI E RESTRIZIONI
Come in tutte le località turistiche, è buona norma, prima di organizzare una battuta di pesca, recarsi presso l’ufficio più vicino della Guardia Costiera per chiedere lumi su regolamenti ed eventuali zone con divieto di pesca.
Nel nostro caso l’ufficio della Capitaneria di Porto si trova presso il Circomare Santa Margherita Ligure, sulla calata del porto, dove il personale, altamente qualificato, vi potrà fornire tutte le informazioni necessarie.