Salone Nautico Venezia 2025: la sesta edizione
A Ca’ Farsetti, il Sindaco Luigi Brugnaro ha presentato il Salone Nautico Venezia 2025 giunto alla sua sesta edizione, consolidando il ruolo di questo evento come punto di riferimento per l’industria nautica. L’attenzione è rivolta in particolare verso Oriente, con la partecipazione del Salone all’Expo di Osaka, rafforzando così i legami tra Venezia e il Giappone.
Il Salone Nautico Venezia 2025 si conferma una vetrina strategica per il settore della nautica da diporto. L’evento, fortemente voluto dal Sindaco di Venezia Luigi Brugnaro, è giunto alla sua sesta edizione, dimostrando maturità e valore centrale nel panorama internazionale. L’obiettivo è esaltare le innovazioni e le tendenze del settore, valorizzando al contempo l’ingegno dell’industria navale, dai grandi gruppi della nautica agli artigiani locali.
Il salone aprirà le porte dal 29 maggio al 2 giugno.
L’organizzazione dell’evento è curata da Vela Spa per conto del Comune di Venezia, in collaborazione con la Marina Militare Italiana. Lungo le banchine dell’Arsenale saranno esposte ben 15 anteprime mondiali, tra cui nuove soluzioni di design che fondono elementi stilistici e funzionali tra motore e vela, oltre a catamarani che introducono nuove concezioni di vivibilità a bordo. La contemporanea Biennale Architettura offrirà un ulteriore stimolo alla contaminazione tra mondi diversi.
Venezia e Giappone: un legame profondo
“Il Salone Nautico di Venezia rappresenta un evento di straordinaria rilevanza per il settore della nautica e un’opportunità̀ unica per rafforzare il dialogo e la collaborazione. Venezia, con la sua storia millenaria legata all’acqua e alla navigazione, è il luogo ideale per promuovere innovazione, sostenibilità̀ e tradizione, valori centrali per l’evoluzione della nostra città e della nautica moderna – ha affermato il sindaco di Venezia Luigi Brugnaro – Questa manifestazione non è solo mercato, è anche e soprattutto un momento di scambio di saperi, di conoscenze, di lavoro e di attenzione alla sostenibilità in virtù degli approfondimenti sul tema del mare e su come preservarlo. Grazie al rapporto costruito in questi anni con tutte le realtà̀ del settore, il Salone è diventato molto più di una vetrina espositiva, è un laboratorio di idee”.
L’evento sarà protagonista all’Expo 2025 di Osaka all’interno del Padiglione Italia, con il tema “L’acqua protagonista del vivere quotidiano”. L’ambasciatore Mario Vattani, Commissario Generale Expo 2025 Osaka, ha evidenziato il ruolo del Salone nel promuovere la cantieristica navale italiana e l’alta tecnologia del settore.
Innovazione e sostenibilità al centro dell’evento
Il Salone Nautico Venezia 2025 metterà in primo piano le soluzioni per una nautica sostenibile, con particolare attenzione alle propulsioni elettriche e ibride per barche dai 6 ai 50 metri. Accanto ai tradizionali motori a combustione, saranno esposti modelli elettrici e a idrogeno, con la presenza di aziende leader nella produzione e distribuzione di idrogeno per il settore.
Tra le imbarcazioni più attese, il 50 metri Almax di Sanlorenzo rappresenterà un passo importante verso la sostenibilità.
“Con Venezia sentiamo un legame speciale e forte”, ha dichiarato Massimo Perotti, Executive Chairman di Sanlorenzo. “Il nostro impegno per la sostenibilità si concretizza con il 50Steel Almax, primo superyacht al mondo con sistema Reformer Fuel Cell, capace di trasformare il metanolo verde in idrogeno e successivamente in energia elettrica”.
Anche il Gruppo Ferretti, tra i fondatori del Salone, presenterà due anteprime mondiali: il Pershing GTX 70 e il Ferretti Yacht 940.
“Il Salone di Venezia è il nostro posto del cuore”, ha affermato Alberto Galassi, CEO di Ferretti Group. “Un Salone che diventa sempre più importante, con immagini delle barche nello splendore dell’Arsenale destinate a fare il giro del mondo”.
La vela protagonista al Salone Nautico Venezia 2025
Il settore vela sarà rappresentato dai principali cantieri dell’Adriatico. Solaris, realtà storica del nord-est, presenterà il Solaris 55 e il Solaris 50, accanto ai modelli a motore Solaris Power 40 Open e 60 Coupé.
“Anche quest’anno torniamo a Venezia, uno scenario perfetto per le nostre imbarcazioni”, ha dichiarato Federico Gambini, vicepresidente di Solaris.
Tra i settori in evidenza, spicca la crescita del comparto RIB e Day Cruiser, con le eccellenze italiane e le novità di cantieri europei. Inoltre, torna il Wood Village, ampliato rispetto alle edizioni precedenti, per celebrare l’arte dei maestri d’ascia con un’esposizione di imbarcazioni a motore in legno.
Un evento in continua crescita
La scorsa edizione del Salone ha registrato oltre 30mila visitatori e 300 barche esposte, di cui 240 in acqua, lungo i 1.100 metri di pontili della Darsena Grande. L’evento si conferma una piattaforma strategica per l’industria nautica, creando connessioni e opportunità di sviluppo. “Il Salone Nautico Venezia vuole confermarsi come un evento di riferimento, celebrando l’eccellenza dell’industria navale e promuovendo un dialogo tra tradizione, innovazione e sostenibilità.” ha dichiarato Alberto Bozzo, direttore commerciale del Salone.
La Marina Militare e la Camera di Commercio di Venezia Rovigo giocano un ruolo chiave nel successo dell’evento. “Anche per questo sesto appuntamento, la Marina Militare è al fianco della città di Venezia per valorizzare lo splendido sito dell’Arsenale.” ha dichiarato il Contrammiraglio Domenico Guglielmi.
Anche l’Agenzia ICE sostiene l’evento, favorendo l’arrivo di operatori stranieri e rafforzando la visibilità del Made in Italy nel settore nautico.