Salpa Soleil 24.5, battello perfetto per la famiglia
Il nuovo Salpa Soleil 24.5 fa il suo debutto ufficiale ai saloni di Cannes e Genova, ma noi, grazie a Yamaha Marine Europe, siamo riusciti a salire a bordo in anteprima e lo abbiamo testato in acque francesi a inizio estate, motorizzato con un fuoribordo Yamaha da 200 cv. Come si sarà comportato? Scopriamolo insieme.
La lunga storia del cantiere e l’esperienza maturata dal 1984 a oggi nella produzione di imbarcazioni non lasciano dubbi sull’affidabilità e sulla durata delle sue stampate, e anche se Salpa costruisce gommoni da 7 anni, i suoi battelli pneumatici sono ottimi prodotti, costantemente apprezzati da diportisti di ogni tipo.
INNOVAZIONI E PRESENTAZIONI
Il Soleil 24.5 è il nono modello della gamma Soleil e – come i suoi fratelli – nasce da un progetto totalmente nuovo, allestito con cura e dotato di molti accessori. La famiglia Soleil crescerà ancora: infatti il cantiere anticipa che nel gennaio 2024 presenterà il nuovo 52.
La carena del Soleil 24.5 è dotata di uno step, caratteristica che offre al battello molteplici vantaggi:
– minore angolo di assetto longitudinale in corsa, in crociera e in preplanata con una migliore tenuta di mare grazie ai minori movimenti della prua e conseguenti minori accelerazioni verticali per un maggiore comfort;
– andature di crociera più elevate su mare formato;
– riduzione dei consumi.
SALIAMO A BORDO
Saliamo a bordo del Soleil 24.5: due grandi plancette simmetriche fanno da cornice al motore Yamaha da 200 cv, con scaletta di risalita sul lato sinistro. La parte poppiera è stata rivestita in vetroresina per dare maggiore robustezza al battello e fornire un supporto al roll-bar, presente sul modello in prova. Per entrare nel pozzetto si scavalca facilmente lo schienale del divanetto, che può accogliere comodamente 5 persone, grazie anche alle due porzioni laterali di vetroresina coperta dalla cuscineria.
COMFORT E VERSATILITÀ: L’INTERNO DEL SOLEIL 24.5
Dotato di schienale abbattibile, il divano si trasforma in pochi secondi in solarium; in alternativa, l’aggiunta di un tavolino telescopico offre la possibilità di pranzare o cenare a bordo, grazie anche alla cucina essenziale ma funzionale, nascosta sotto la seduta di guida.
Su tutto il battello sono stati apportati dei dettagli che non passano inosservati: il piano di calpestio è rivestito completamente in teak, che dona al mezzo un’aria elegante e al contempo pulita. Sono presenti, in svariati punti del gommone, portabicchieri in tessuto e maniglie tientibene; il parabrezza in plexiglass, oltre a compiere il suo dovere in navigazione, è dotato di tientibene laterali.
INNOVAZIONE E FUNZIONALITÀ A BORDO
Un elemento che abbiamo apprezzato è il cassero della seduta di guida, che è svasato nella parte inferiore per offrire più superficie calpestabile e si allarga nella parte superiore per dare maggiore spazio alla seduta stessa: questa soluzione rivela un’attenzione in più alle esigenze dei diportisti e, al tempo stesso, una lunga esperienza di mare.
Un’altra soluzione che ha consentito di guadagnare abitabilità – probabilmente a livello estetico poco apprezzata dalla maggioranza, ma ideale a livello funzionale – è la posizione della consolle, che risulta decentrata sul lato di dritta. Questi accorgimenti sono nati con i modelli precedenti e, visto che hanno riscontrato la loro dose di successo, sono stati replicati anche sui successivi.
Proseguiamo comodamente a prua dal lato sinistro della consolle e troviamo l’ampia area prendisole, anche qui arricchita con dettagli e finiture di alto livello, insieme a una seduta aggiuntiva frontemarcia.
SPAZIO E SICUREZZA: LA PRUA DEL SALPA SOLEIL 24.5
La struttura in vetroresina sull’estrema prua crea una delfiniera larga che, oltre a nascondere il verricello, costituisce una comoda e sicura piattaforma di sbarco/imbarco, rispetto a una classica camera d’aria.
Tanta abitabilità e tante soluzioni, quindi, in poco meno di otto metri.
IL MOTORE
Il battello è motorizzato con il nuovo fuoribordo da 200 cv del segmento High Power di Yamaha, presentato al boot Düsseldorf 2023 e dotato di nuove funzionalità. Questo motore ha una configurazione innovativa a 4 cilindri da 2,8 litri DOHC e 16 valvole con EFI, che garantisce un’accelerazione fluida.
Il nuovo ed entusiasmante sistema di sterzo steer-by-wire integrato consente una manovrabilità più precisa, una guida più fluida e meno manutenzione. Questa nuova unità presenta uno stile nuovo e un design moderno, abbinando l’estetica del segmento Premium ai fuoribordo di punta della gamma High Power. Ma non si tratta solo di look: il sistema EFI a basso consumo di carburante, l’ECU a microprocessore e l’albero a camme a fasatura variabile migliorano le prestazioni e l’efficienza.
Il motore da 200 cv beneficia inoltre di una migliore connettività in tutta l’imbarcazione e si collega al sistema Helm Master EX, all’ultimo indicatore CL5 Yamaha e ai più recenti acceleratori drive-by-wire per un cambio di marcia fluido, con doppio e triplo acceleratore.
LE FUNZIONALITÀ DEL SALPA SOLEIL 24.5
– Lo sterzo elettroidraulico (EHS), ora integrato nei motori da 200 cv dotati del sistema steer-by-wire, che garantisce uno spazio a poppa pulito e ordinato, senza pompe, tubi o unità di controllo;
– Un’eccellente efficienza energetica a tutti i regimi, con caratteristiche come l’iniezione elettronica del carburante (EFI), 4 valvole per cilindro, doppio albero a camme in testa (DOHC) e l’albero a camme a fasatura variabile (VCT);
– Il controllo elettronico dell’acceleratore e del cambio drive-by-wire. Il sistema di rete digitale opzionale che sincronizza automaticamente i motori nelle configurazioni doppie o triple; inoltre, consente l’avvio/arresto con il semplice tocco di un pulsante. Disponibile il display multifunzione LCD a colori da 5″ premium;
– Il sistema Helm Master EX. Il motore si avvia con l’accensione elettrica senza chiave e sfrutta i comandi migliorati con il sistema di controllo joystick di precisione per imbarcazioni con motore monocilindrico e bicilindrico. Disponibile la funzione AutoPilot.
PROVA DI NAVIGAZIONE
Dopo il tour a bordo, accendiamo il motore Yamaha da 200 cv e mettiamo alla prova il Salpa Soleil 24.5.
Siamo in Francia, a Port Camargue – il più grande porto per il diportismo d’Europa – e il giorno precedente non è stato bel tempo, quindi speriamo in buone condizioni meteomarine. Usciamo dal porto e il mare, con nostra sorpresa, è perfetto per la prova: la quasi totale assenza di onde e vento promette una manetta portata fino in fondo, mentre il sole lascia presagire la tintarella di inizio stagione. Anche questo battello ha la carena con step, caratteristico della linea Salpa, e anche in questa occasione non delude le aspettative. Appena fuori dal porto iniziamo il test spingendo la manetta.
PRESTAZIONI E CONSUMI
L’elica del motore è una 14 ½ x 15 della serie Reliance di Yamaha e, nella maggior parte delle applicazioni, questo tipo di elica vanta gamme di giri e caratteristiche anti-ventilazione (grip) superiori rispetto alle rinomate eliche della serie Nera in Acciaio Inox di Yamaha. Le eliche della serie Reliance, in particolare, sono realizzate in acciaio inox lucidato a specchio, con elegante denominazione stampata al centro ed eccellente resistenza alla corrosione.
CONSIDERAZIONI FINALI
In planata siamo a circa 10 nodi e 2.800 giri, lo scafo è steso, la prua è bassa e il mezzo risulta di facile conduzione. Cerchiamo di prendere le onde generate dalle altre imbarcazioni presenti per testare la stabilità del battello e constatiamo che l’impatto è senza vibrazioni e il mezzo rimane sempre molto morbido. A circa 16,5 nodi registriamo un rapporto velocità/consumi ideale: infatti a questa andatura il motore consuma appena 23,1 litri/ora, vale a dire 0,7 litri per miglio.
Stressiamo un po’ il mezzo con qualche virata e si mantiene comunque facilmente gestibile; anche quando si stringe il raggio, il Salpa resta sempre fluido. Torniamo in rotta per raggiungere la massima velocità, che registriamo a 34,9 nodi con 76,78 litri/ora di consumo. A bordo nessuno si è scomposto, acqua non ne è entrata e il parabrezza ci ha protetto bene dal vento. Il ritmo costante tra prestazioni e consumi è la conferma che la carena del Salpa si sposa molto bene con questo tipo di motorizzazione, anche se il cantiere riferisce che si possono installare fino a 350 cv. Facciamo i test di accelerazione e registriamo 6,8 secondi da 0 a 25 nodi e 10,2 secondi da 0 a 30 nodi.
Le nostre impressioni nel complesso non possono che essere positive: il Salpa Soleil 24.5 offre un layout di coperta che permette di vivere il mare in piena sicurezza ed è molto divertente da guidare. “Piccolo”, ma con grandi potenzialità nelle performance, racchiude in sé molte doti, tanto da essere adatto non solo per le uscite in mare con gli amici, ma anche per il noleggio.
DATI DI NAVIGAZIONE |
| REGIME | VELOCITÀ | CONSUMI |
| giri/min | nodi | l/h | l/NM |
| 700 | 2,0 | 1,8 | 0,9 |
| 1.000 | 3,9 | 3,51 | 0,9 |
| 1.500 | 5,3 | 5,3 | 1,0 |
| 2.000 | 6,5 | 8,45 | 1,3 |
| 2.500 | 8,2 | 18,4 | 2,2 |
| 3.000 | 11,2 | 16,08 | 1,4 |
| 3.500 | 16,5 | 23,1 | 1,4 |
| 4.000 | 20,5 | 30,75 | 1,5 |
| 4.500 | 24,7 | 39,59 | 1,6 |
| 5.000 | 28,4 | 53,96 | 1,9 |
| 5.500 | 33,2 | 73,04 | 2,2 |
| 5.700 | 34,9 | 76,78 | 2,2 |
MOTORIZZAZIONEFuoribordo Yamaha da 200 cv Elica 14 ½ x 15 Reliance |
CONDIZIONI DELLA PROVA |
| Località | Port Camargue, Francia |
| Persone a bordo | 3 |
| Condizioni meteomarine | soleggiato, mare calmo |
| Carburante imbarcato | 220 l |
| Acqua imbarcata | 0 l |
ALLESTIMENTO STANDARD |
| 3 golfari in acciaio inox; 4 bitte in acciaio inox; serbatoio carburante da 280 l; aspiratore GAS; ventilazione vano serbatoio; serbatoio acqua 70 l; impianto idraulico con autoclave; doccetta sulla plancetta; rubinetto nel mobile cucina; consolle completa; bussola; parabrezza con girocassera inox; cuscineria completa a cellule chiuse; ganci per sollevamento; luci navigazione; gavone sotto console + sotto sedile pilota; impianto elettrico completo 12V; luci di navigazione; tromba; mobile cucina; plancette di poppa; pompa di sentina automatica; scaletta telescopica; divano di poppa con schienale a ribalta; sediolino davanti console guida; pompa timoneria idraulica (non incluso cilindro motore); volante; cassetta portabatteria (batteria esclusa); tubolari in ORCA 866 Military. |
SCHEDA TECNICA |
| Lunghezza | 7,85 m |
| Lunghezza di omologazione | 6, 99 m |
| Lunghezza interna | 6,00 m |
| Larghezza | 2, 94 m |
| Larghezza interna | 1, 65 m |
| Diametro tubolari
|
600 mm a poppa
500 mm a prua |
| Numero compartimenti | 6 (3 per lato) |
| Materiale tubolari | Orca Carbon 866 1.600 dtex |
| Altezza specchio di poppa | 620 mm (gambo XL) |
| Portata persone | 14 |
| Peso senza motore | 1.100 kg |
| Motorizzazione massima | 350 hp |
| Capacità serbatoio carburante | 280 l |
| Capacità serbatoio acqua | 70 l |
| Categoria omologazione CE | B |
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