Spaghetti con i lupini: lo chef Gianfranco Pascucci esegue la ricetta
Vi proponiamo la ricetta degli spaghetti con i lupini, magistralmente eseguita dallo chef Gianfranco Pascucci, in collaborazione con il Gambero Rosso.
Ecco a voi gli step da seguire per gustare questo magnifico piatto.
RICETTA SPAGHETTI CON I LUPINI
- Difficoltà: facile
- Preparazione: 20 minuti
- Dosi per: 4 persone
INGREDIENTI
- Vongole lupino: 1 kg
- Peperoncino fresco: 1 pz
- Aglio: 1 spicchio
- Vino bianco di qualità: 1 bicchiere
- Olio evo: q.b.
Per l’olio aromatico alle erbe:
- Olio evo: 50 g
- Erbe di macchia miste: a seconda del raccolto
Per la pasta con i lupini:
- Pomodori gialli tagliati a spicchi: 3
- Acqua di cottura dei lupini
- Finocchio marino (o paccasassi): 1 cucchiaino
- Spaghetti di grano duro: 280 g
PREPARAZIONE
Battete e sciacquare i lupini. Schiacciate l’aglio e tritate il peperoncino. In padella uniteli all’olio evo. Lasciate sudare il tutto leggermente. Unite i lupini, togliete l’aglio, alzate la fiamma e sfumate con il vino bianco. Coprite e lasciate prendere calore. Togliete di volta in volta i lupini che si aprono e metteteli da parte. Filtrate l’acqua di cottura e rimettete in ammollo i lupini.
Infondete le erbe di macchia nell’olio a 80-85 °C max per circa 10 minuti. Filtrate. Cuocete gli spaghetti in abbondante acqua salata. Saltate in padella nell’olio aromatico i pomodori e il finocchio marino. Unite infine i lupini e terminare la cottura in padella con l’acqua dei lupini.
ULTIMI CONSIGLI PER DEGLI OTTIMI SPAGHETTI CON I LUPINI
Acquistate esclusivamente lupini freschissimi e depurati facendo attenzione all’etichetta di confezionamento per la ricetta. Aprite i lupini a fiamma alta per evitare che si cuociano troppo diventando così asciutti e coriacei.
Lo spaghetto risulterà comunque molto gustoso anche senza l’uso di pomodori gialli e finocchio marino. Potete acquistare il finocchio marino in olio evo già confezionato.
Guarda la videoricetta degli spaghetti con i lupini, in collaborazione con il Gambero Rosso
LO CHEF GIANFRANCO PASCUCCILa sua carta d’identità riporta “Cuoco di Mare” come segno particolare. Uno chef che diventa interprete rispettoso e al tempo stesso creativo dell’universo territoriale che lo circonda, fatto di mare nella sua accezione più ampia, dalla terra della macchia intrisa di sale fino al profondo delle acque. Pascucci al Porticciolo di Fiumicino è il suo regno, luogo in cui esprime l’estro e la passione per una materia che diventa creta tra le sue mani, capaci di trasformarla in mille forme senza mai andarne a toccare l’essenza più pura. |