Nell’articolo precedente abbiamo fatto una panoramica delle potenzialità della strumentazione elettronica di bordo, spaziando dal mondo delle sonde CHIRP fino ad arrivare a quelle tecnologie che possono permetterci di vedere chiaramente (e con dettagli impensabili fino a pochi anni fa) ciò che abbiamo al di sotto e ai lati della nostra imbarcazione. Sto parlando delle funzioni che, per Garmin, prendono il nome di ClearVü, SideVü e LiveScope.Leggi di piú …
Da poco più di un anno ho cambiato la mia vecchia strumentazione elettronica di bordo e mi sono affidato a quello che oggi sembra essere uno dei brand leader nel settore della pesca sportiva: Garmin.Leggi di piú …
Durante l’inverno, in molte località italiane che si affacciano sul mare, chi va a pesca sa che si deve accontentare perché, a parte qualche spot capace di far brillare gli occhi, le catture in questa stagione dell’anno faticano a vedere grandi e interessanti prede. Ed è proprio nei momenti di magra che i più incalliti provano le strategie più disparate per tentare la cattura da sogno, ma, ahimè, salvo le così dette botte di… fortuna astronomiche, in questo periodo è davvero difficile portare a casa un bel pesce da mangiare. Però, per chi non si fa intimorire da gelide e ventose mattinate, il bolentino costiero o di medio fondale può essere d’aiuto e garantire quantomeno un’ottima cena.
La pesca al razzolo è l’insieme di quattro tecniche base: la pesca all’aspetto, la pesca all’agguato, la pesca in tana e la pesca in caduta. Il “razzolatore” si è dovuto adattare all’evoluzione delle sue prede e, combinando le tecniche citate, definite “pure”, ha inventato questo nuovo stile di pesca in apnea.Leggi di piú …