L’Azimut 50 Fly è stato varato lo scorso giugno e riconferma molte soluzioni stilistiche dell’Azimut 80.
Questo yacht si caratterizza per un’unica finestratura a specchio sulla tuga con richiamo analogo sul fly, e per il volume di prua importante che riprende le classiche finestrature verticali a scafo. Anche gli spazi esterni sono stati privilegiati: il flybridge è di 17,50 mq ed è uno dei più grandi della categoria.
Siamo arrivati all’ultima puntata dedicata alla perfetta barca da pesca. Parliamo in questa ultima puntata di quel tipo di barche che per vari motivi sono le meno diffuse nei nostri mari o meglio sono diffuse, ma forse non abbastanza usate per il loro scopo primario: pescare.
Quando ho cominciato a scrivere ero molto indeciso sul titolo che avrei dato a questa serie di articoli dedicati alle barche da pesca. Se proprio vi devo dire la verità, visto il titolo che poi ho deciso di dargli, potrei chiudere subito il pezzo dichiarando che la barca da pesca perfetta non esiste!
Il nuovo Azimut 80, presentato in anteprima mondiale al salone nautico di Cannes, è il nuovo 24 metri progettato interamente nel centro direzionale del Cantiere ad Avigliana.
Con una dimensione di di 42 mq, il flybridge è stato progettato per avere la massima versatilità di utilizzo.
Le sedute sono organizzate con divani ad L che si possono spostare e combinare a piacimento.
Il nuovo Azimut 60 entra a far parte della collezione Flybridge del Cantiere Azimut Yachts. Con i suoi 18 metri di lunghezza, offre comodità di barche superiori: gli interni, infatti, sono composti da 3 cabine e 2 bagni con una spaziosa cabina marinaio separata, attrezzata con due posti letto e accesso indipendente dalla spiaggetta.
