Suzuki in prima linea per l’iniziativa “A pesca di immondizia”
Ha riscosso grande successo l’iniziativa “A pesca di immondizia”, organizzata dall’associazione Lady Martina Sportfishing in collaborazione con Suzuki.
Ha riscosso grande successo l’iniziativa “A pesca di immondizia”, organizzata dall’associazione Lady Martina Sportfishing in collaborazione con Suzuki.
Il nostro mare e le specie che siamo abituati a pescare stanno cambiando velocemente, a causa dei rapidi cambiamenti climatici e all’avanzare di specie esotiche ad affinità tropicale. Vediamo cosa ci racconta l’istituto Superiore per la Protezione e Ricerca Ambientale (ISPRA), partner scientifico di un progetto Europeo per guidarci attraverso l’era dei cambiamenti climatici in atto.
Le discipline come l’altura erano un tempo appannaggio solo delle barche o meglio di grossi fisherman con motori diesel rumorosi e con l’obbligo di avere a bordo sempre e comunque i divergenti. L’evoluzione dei gommoni moderni e soprattutto la grossa presenza sul mercato di utili accessori hanno aperto la strada del big game anche ai gommoni, che possono diventare vere macchine da guerra per questa disciplina.
“Immagina…puoi!”, era lo spot di una nota marca di televisioni e per descrivere quello che è realmente una pescata mirata addosso ad un relitto non mi viene in mente una frase migliore. Mirata, sì mirata, perché avvalendosi di sofisticata elettronica di bordo, tutto ciò che si poteva un tempo sognare e tentare oggi è realtà.
Arkos ha recentemente presentato il 23 Jaws, un moderno battello per la pesca sportiva progettato dal cantiere in collaborazione con Stefano Adami, affermato pescatore professionista del Big Game Fishing. Abbiamo effettuato le prove di navigazione con un Evinrude E-Tec G2 da 200 Hp.