Ecoscandagli Furuno FCV-600 e FCV-800: nuovi alleati nella pesca
I due nuovi ecoscandagli Furuno, FCV-600 e FCV-800 TruEcho CHIRP™ e CW, includono tecnologie all’avanguardia e nuove funzionalità.Leggi di piú …
I due nuovi ecoscandagli Furuno, FCV-600 e FCV-800 TruEcho CHIRP™ e CW, includono tecnologie all’avanguardia e nuove funzionalità.Leggi di piú …
Le condizioni che tutti i pescatori in apnea sognano: acque calde, limpide e con tanto pesce, dove scorrazzare per ore e ore divertendosi. Purtroppo non sempre è così e dobbiamo sottostare alle regole dettate dalle stagioni e dai luoghi in cui abitualmente andiamo a pescare. Durante l’autunno e l’inverno le condizioni del mare cambiano, arrivano le mareggiate e le piogge, le temperature si abbassano e di conseguenza la visibilità sott’acqua diminuisce drasticamente. Queste condizioni spaventano gli amanti delle stagioni calde, ma risvegliano i sensi dei più intraprendenti ed esperti pescatori in apnea, che sapranno sicuramente adottare le giuste accortezze per una pesca nel torbido in tutta sicurezza.
L’innovazione nel mondo della nautica ha un nuovo nome: NSX ULTRAWIDE. Questo display ultra-ampio, disponibile nei formati da 12″ e 15″, offre un’esperienza utente senza precedenti.
Nei mesi estivi, l’acqua più calda, portando nutrimento in superficie, innesca la catena alimentare che parte dalle specie più piccole fino ad arrivare ai grandi pelagici, attirati dalla presenza di cibo. In questo periodo dell’anno abbiamo dunque grandi possibilità di cattura, a patto di saper adottare la giusta tecnica di pesca dalla barca. Noi ne abbiamo sperimentate un po’: vi raccontiamo quali ci hanno regalato soddisfazioni davvero memorabili.
È proprio vero che la migliore scuola è l’esperienza sul campo, perché riesce a darti quelle possibilità che la sola teoria non potrebbe offrirti. Questo perché nella pesca esistono un miliardo di variabili che cambiano in continuazione e non permettono di avere la classica “regola fissa” che si può trovare in altre discipline. Ciò accade anche e soprattutto nel bolentino profondo. Già, perché questa particolare tecnica non si pratica a profondità “normali”, ma nel profondo blu, dove la ricerca subacquea non è ancora riuscita a scoprire tutto quello che si cela nelle sue oscurità. Ed è proprio per questo che c’è bisogno di sperimentare sempre per ricercare quello spot, magari ancora vergine, dove fare catture di taglia a ripetizione.Leggi di piú …