Coronavirus: addio a Tullio Abbate, leggenda della motonautica
La nautica piange Tullio Abbate, scomparso a 75 anni a causa del Coronavirus. Da qualche giorno era ricoverato all’ospedale San Raffaele di Milano.Leggi di piú …
La nautica piange Tullio Abbate, scomparso a 75 anni a causa del Coronavirus. Da qualche giorno era ricoverato all’ospedale San Raffaele di Milano.Leggi di piú …
Le sue barche sfrecciano come missili sull’acqua: la carena slanciata, inconfondibile, taglia superba le onde in un trionfo di adrenalina ed eleganza. Nella storica base di Mezzegra, sul Lago di Como, la tradizione artigianale si fonde alla passione per l’innovazione, realizzando sogni ad alta velocità.
“Sono nato il 14 luglio 1944. Nella mia vita non ho visto nient’altro che barche, sono praticamente nato, se non su una barca, di fianco a una barca”.
E’ così che si presenta Tullio Abbate, nell’anno che segna il cinquantesimo anniversario di attività.
Nasce da Tullio Abbate, figlio di un padre geniale fra i pionieri dell’epoca. Nella base nautica Tullio Abbate di Mezzegra modelli esclusivi di motoscafi vengono pensati, studiati e costruiti da mezzo secolo con un mix vincente di alta tecnologia, design italiano e quell’amore per la tradizione tale da essere trasmessa alle nuove generazioni.
Il Cantiere Ranieri Group è stato creato da Antonio Ranieri, che con l’aiuto di Tullio Abbate ha avviato la sua attività realizzando un suo grande sogno.
Forti di una ormai lunga partnership, che dura sin dagli anni ’70, due delle maggiori firme del Made in Italy, Antonio Ranieri e Tullio Abbate continuano la collaborazione e presentano il loro ultimo nato: il nuovo Mito 500.
Tullio Abbate è il più noto costruttore di imbarcazioni detentore di record mondiali di velocità con i suoi indimenticabili offshore, mentre Antonio Ranieri è un pioniere del diportismo italiano.