Totano, patate e melanzane: la ricetta dello chef Pascucci
Totano, patate e melanzane: una ricetta facile da realizzare e ideale da cucinare in barca con gli amici. Ecco tutti gli step per preparare questo gustoso piatto.
RICETTA TOTANO, PATATE E MELANZANE
- Difficoltà: facile
- Preparazione: 20 minuti
- Dosi per: 2 persone
INGREDIENTI
- Totano rosso di profondità: 1
- Spicchio di aglio fresco: 1
- Peperoncino verde fresco: 1
- Cipollotto fresco: 1 o ½ cipolla gialla
- Pomodori pelati: 10
- Capperi dissalati: 1 cucchiaino
- Timo: 1 rametto
- Patate bollite tagliate in maniera grossolana con olio evo, pepe: 1
- Menta o finocchietto selvatico: 1 rametto
- Melanzana fritta tagliata a spicchi (in stagione): 1
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PREPARAZIONE DI TOTANO, PATATE E MELANZANE
Far sudare nell’olio l’aglio, il peperoncino e il cipollotto tagliati sottilmente. Pulire il totano e separare il corpo dai tentacoli. Tagliarli grossolanamente e cuocerli in una padella antiaderente (o di ghisa) per almeno 10 minuti, in modo che rimangano croccanti (qualora si preferisca una consistenza più morbida, cuocerli per 40 minuti). Unire una macinata di pepe, il pomodoro leggermente strizzato e tagliato a pezzettoni, i capperi dissalati e il rametto di timo. Unire le patate sbollentate e lasciare cuocere per altri 5 minuti. Aggiungere la melanzana fritta, un filo di olio, pepe, timo e menta (o finocchietto selvatico) e servire.
CONSIGLI
Lo chef consiglia di preparare con il corpo del totano tagliato sottilmente una gustosa panzanella. Si intinge il pane nell’acqua salata (o di mare) e si condisce il mollusco con olio e qualche goccia di succo di arancia amara. Disporre il totano sulla bruschetta e guarnire con pomodori, olio evo, cipolla tagliata sottile e un’emulsione a base di capperi, acciughe e olio.
LO CHEF GIANFRANCO PASCUCCILa sua carta d’identità riporta “Cuoco di Mare” come segno particolare. Uno chef che diventa interprete rispettoso e al tempo stesso creativo dell’universo territoriale che lo circonda, fatto di mare nella sua accezione più ampia, dalla terra della macchia intrisa di sale fino al profondo delle acque. Pascucci al Porticciolo di Fiumicino è il suo regno, luogo in cui esprime l’estro e la passione per una materia che diventa creta tra le sue mani, capaci di trasformarla in mille forme senza mai andarne a toccare l’essenza più pura. |