Tutorial per la pulizia con i prodotti Italiamarine
In questo periodo, complice l’allungarsi delle giornate e l’aumentare delle temperature, si inizia il cambio di stagione e si tirano fuori i costumi. I diportisti più fortunati hanno già la possibilità di navigare e godersi il sole, mentre chi ha ancora il proprio mezzo a terra deve fare i conti con le pulizie generali.
Occupandomi di ripristino delle superfici mi chiedete più volte se un prodotto sia meglio di un altro e quale convenga acquistare, per questo motivo analizziamo i prodotti Italiamarine utili per le varie superfici.
DULCLEANER
È un detergente universale che può essere utilizzato su molte superfici al di fuori del teak.
Confezione
Il flacone da 1 litro è provvisto di spruzzino diffusore, ma sono disponibili anche formati da 5 e 20 litri. Sulla porzione anteriore è specificato che il prodotto è 100% senza fluorati e 100% concentrato. I fluorati fanno parte della categoria dei tensioattivi, che sono quelle molecole che spesso sono responsabili della schiuma che aiuta a sollevare lo sporco, ma al contempo sono altamente inquinanti per l’ambiente.
Sull’etichetta posteriore ci sono le istruzioni per l’utilizzo in italiano e inglese, oltre a specificare la biodegradabilità al 90% come previsto dalla legge. Per l’utilizzo con la barca in acqua è disponibile la versione 100% biodegradabile totalmente di origine vegetale con doppia certificazione.
Applicazione
L’utilizzo è il classico. Una volta indossati i guanti, va semplicemente spruzzato sulla superficie, attendete qualche secondo/minuto (a seconda delle condizioni meteo, superficie e sporco) strofinate e risciacquate.
Risultati e considerazioni
Il prodotto usato puro è molto potente, per questo motivo vi invito a fare una piccola prova in una porzione nascosta per valutare i tempi e le concentrazioni. Iniziate con una piccola parte diluita e poi diminuire la quantità di acqua finché non trovate la concentrazione ottimale per la superficie. Per non far asciugare il detergente procedete a piccole zone e risciacquate di volta in volta. Ha un’ottima azione sulle chiazze di fumo e smog che si depositano sulla vetroresina, ma con la diluizione giusta è adatto anche a cuscini, gommoni e parabordi. In luoghi chiusi utilizzate una mascherina e non spruzzate molto il prodotto, poiché ha un odore molto penetrante. Dal momento che è molto forte vi consiglio di utilizzare sulla superficie un protettore subito dopo il suo utilizzo.
RUST AWAY
È un detergente che consente di rimuovere ruggine, ingiallimenti e calcare dalle superfici.
Confezione
Flacone da 1 litro, tanica da 5, 10 o 20 litri. Sulla parte anteriore anche qui è specificata l’assenza dei fluorati, mentre in quella posteriore ci sono le modalità di utilizzo in italiano/inglese e la scheda di sicurezza. Anche questo prodotto è biodegradabile al 90% secondo la legge.
Applicazione
Basta spruzzare il prodotto sulla superficie ed attendere. Dopo qualche minuto è sufficiente strofinare leggermente se ci sono ancora ingiallimenti o ruggine e infine risciacquare abbondantemente.
Risultati e considerazioni
L’ho testato per rimuovere ruggine da battagliole in acciaio e da vetroresina. Il prodotto è molto comodo per chi non ama faticare. Non è eccessivamente aggressivo, per cui è necessario aspettare anche 10-15 minuti (molto dipende dalle temperature, non fatelo seccare sulla superficie) prima di vedere il risultato. Questo consente di fare ciò che vi ho sempre sconsigliato: nebulizzare su tutta la battagliola il prodotto: in questo modo diamo tempo al detergente di agire senza però risultare aggressivo.
Finito il giro di nebulizzata, si procede a strofinare leggermente e risciacquare. Se seccato lascia un alone sul metallo, ma è removibile con una pasta abrasiva fine. Unica nota: essendo un detergente liquido, sui candelieri e sulle murate può colare, perciò dovete monitorarlo, anche se può rivelarsi comodo per rimuovere le colature di ruggine dalle basi della battagliola.
TEAK MARINE
È un detergente indicato per il ripristino del teak. Ha la particolarità di avere un effetto pulente e sbiancante in un’unica azione.
Confezione
Disponibili flaconi da 1, 5, 10 e 20 litri. Da un lato dell’etichetta trovate le indicazioni per l’uso in italiano e inglese, mentre dall’altro la scheda di precauzioni. Anche questo prodotto, come tutta la linea pulizia di Italiamarine, è 100% esente da fluorati.
Applicazione
Il prodotto è concentrato: un litro di detergente va diluito in 10 litri d’acqua. Contrariamente ad altri prodotti per il legno, è indicato di non bagnare la superficie prima dell’uso. Una volta diluito, va steso sulla coperta e lasciato agire per un tempo tra i 30 secondi e 1 minuto a seconda dello sporco, dopodiché procediamo a strofinare con una spazzola a setole morbide/medie.
Ricordatevi sempre di pulirlo trasversalmente alla venatura e non in senso parallelo altrimenti si scava ulteriormente la fibra accelerando il processo di deterioramento.
Risciacquate infine con abbondante acqua, facendo attenzione a rimuovere il detergente dalle zone in vetroresina.
Risultati e considerazioni
Il risultato è veramente notevole. Un detergente 2 in 1 consente di risparmiare molto tempo e fatica rispetto ai classici detergenti fase 1 e fase 2. Vi consiglio di fare un test preliminare per valutare la diluizione ed evitare sprechi. Non applicatelo sotto il sole rovente o con legno troppo caldo, poiché finirebbe per essere assorbito dal teak senza darvi il tempo di strofinare. Per prevenire questo problema procedete a piccole aree senza avere fretta.
Un po’ più fastidioso è il processo di rimozione degli schizzi di prodotto dalla vetroresina una volta asciugati, cercate di fare attenzione e rimuoveteli.
Questo prodotto è consigliato per la pulizia stagionale del teak e, come potete vedere dalle fotografie, riesce a ripristinare ottimamente l’estetica con poca fatica. Non riesce a rimuovere al meglio le chiazze di olio assorbito dal legno.
