Vittoria Yachts inizia la costruzione del Veloce 32 RPH
Il saldatore che si avvicina alla prua imponente, qualche scintilla e la targa è presto saldata al metallo che darà vita al nuovo Veloce 32 RPH, nave da diporto lunga 32 metri realizzata da Vittoria Yachts. L’emozione delle maestranze, dei dirigenti e degli ospiti è tanta.
Con la cerimonia avvenuta ai Cantiere Navale Vittoria di Adria, in provincia di Rovigo, non solo si è celebrato un traguardo, quello della costruzione della novecentunesima imbarcazione, ma è iniziata una nuova sfida: costruire uno yacht da diporto utilizzando tecniche ed esperienza maturate dal management e dalla famiglia Duò, proprietaria dell’azienda dal 1927, grazie alla realizzazione di navi militari e motovedette delle forze dell’ordine. La prossima tappa? Un megayacht da 54 metri.
LA NASCITA DI VITTORIA YACHTS
Nel 2020 la nascita di Vittoria Yachts, costola di Cantiere Navale Vittoria, si pone come nuovo brand dedicato alla costruzione di yacht e imbarcazioni di lusso. L’estrema attenzione ai dettagli e la precisione, derivata da decenni di commesse militari e civili, permetteranno a Vittoria Yachts di distinguersi nel panorama del luxury mondiale, realizzando imbarcazioni innovative e uniche, con un occhio attento ai desideri dell’armatore. Vittoria Yachts è guidata dal presidente Paolo Duò e dall’amministratore delegato della divisione Michele Zorzenon, affiancati dai membri della quarta generazione della famiglia Duò: Mattia e Alessandro, nel ruolo di tecnici commerciali, e Filippo nel ruolo di responsabile della comunicazione.
Oltre a godere delle competenze tecniche e progettuali del Cantiere Navale Vittoria, la nuova divisione si avvale in partnership dell’esperienza dell’ingegnere Sergio Cutolo, fondatore di Hydro Tec, e dell’ingegnere Mattia Polverari.
“VELOCE” ANCHE IN NAVIGAZIONE
Veloce 32 RPH è realizzato on spec, pensato per armatori che richiedono un’imbarcazione Made in Italy, costruita con cura e artigianalità. Totalmente personalizzabile, è disegnato dallo studio di architettura e ingegneria navale Hydro Tec. La conclusione dei lavori è prevista per gennaio 2024.
Il design è moderno e accattivante. Con una lunghezza di 32 metri e un baglio di 7,20 metri, Veloce 32 RPH si sviluppa su tre ponti. La carena semidislocante lo rende in grado di navigare in sicurezza e in qualsiasi mare del mondo a una velocità massima di 20 nodi, grazie a una motorizzazione affidata a una coppia di MAN da 1.900 hp.
Performante in termini di velocità, ma concepito per lunghe navigazioni, grazie alle sue linee particolari disegnate da Hydro Tec, che garantiscono sicurezza.
L’aspetto esterno è possente, caratterizzato da una prua dritta e da una falchetta rialzata che rende più importante la zona dei masconi e delle murate e, allo stesso tempo, assicura maggiore privacy e protezione alle aree esterne.
“Veloce 32 è interamente realizzata in lega leggera – dice il progettista Sergio Cutolo di Hydro Tec – e va a colmare un vuoto nella produzione nazionale, ovvero quello di una barca di medie dimensioni, ma in tutto e per tutto, realizzata secondo i criteri di un megayacht. Una costruzione metallica e leggera con capacità di navigazione performance: a velocità economica abbiamo un’autonomia di 2mila miglia e una velocità di 20 – 22 nodi di massima. È una barca sicuramente mediterranea, ma che può adattarsi anche ad altri climi. Ha grandi spazi aperti, una parte di questi trasformabili, che possono essere chiusi con pannelli scorrevoli. In particolare la zona del fly a poppavia della timoneria, sotto l’hard top, diventa un salottino fruibile sia in climi molto caldi che molto freddi”.
Cutolo ha voluto inserire degli accorgimenti progettuali che guardano alle varie tipologie di utilizzatori finali della barca, accomunati dalla ricerca del Made in Italy, ma che provengono da varie parti del mondo e navigano ormai ovunque. “Il range di utilizzo di queste barche – commenta Cutolo – si va espandendo molto di più. I cantieri devono produrre per utenti ormai lontani e stili di vita molto diversi. Quindi la barca deve essere il più possibile adattabile. Sono previste comunque cinque cabine, una bella cabina armatoriale sul ponte principale e abbiamo cercato di tenere lo yacht il più possibile trasparente, per non perdere il contatto con il mare. Inoltre abbiamo il garage per il tender e una grande piattaforma di poppa che si apre e che quindi consente un utilizzo anche balneare della barca”.
PER ARMATORI CHE VOGLIONO NAVIGARE VELOCE
La prua verticale ben si addice alle linee dello scafo, che contribuisce a rendere più “aggressivo“, oltre a tradursi in un’elevata efficienza alle differenti velocità.
Il profilo basso della cabina di pilotaggio, con il parabrezza ad angolo inverso, prende spunto dalle Fast Patrol Vessel realizzati da Cantiere Navale Vittoria e, oltre a contribuire al look aggressivo, offre una visibilità perfetta dalla postazione di comando e sulla strumentazione della plancia.
“Questo progetto – spiega Michele Zorzenon, amministratore delegato di Vittoria Yachts – racchiude le caratteristiche di uno yacht di metrature superiori. La barca è già realizzata completamente nello scafo e le sovrastrutture seguiranno a breve; questo ci consentirà di anticipare di 8-10 mesi i termini di consegna, avendola già realizzata on spec. Vittoria Yachts presenta questo progetto per dare agli armatori la possibilità di navigare veloce, da cui il nome di questa imbarcazione. È un ponte tra un’imbarcazione in vetroresina e una dislocante, molto più lenta”.
L’armatore di Veloce 32 può viaggiare a bordo di una vera nave, realizzata in materiale metallico, senza rinunciare alla velocità di crociera tipica di un’imbarcazione in vetroresina. Un punto fermo che diventa fonte di opportunità per il cliente, libero di scegliere se navigare ad andatura economica o “Veloce”.
Gli interni eleganti e dallo stile contemporaneo sono pensati per essere in connessione con l’esterno; la cifra stilistica è moderna e raffinata, con grande attenzione al dettaglio.
Pelle e arredi di Poltrona Frau, abbinati a elementi in legno pregiatissimo, contribuiranno a creare ambienti di grande raffinatezza.
NAVI MILITARI E SUPERYACHT
In questo cantiere del Polesine si respira aria di storia. Il tempo sembra essersi fermato sotto i macchinari pesanti e la calma del Po di levante che scorre qui a fianco. Invece, ai Cantieri Navali Vittoria c’è molto fermento nel nome dell’innovazione.
“Questo yacht è una nuova esperienza per noi. Dopo aver lavorato moltissimo nel settore militare – racconta Paolo Duò, presidente del Cantiere Navale Vittoria e di Vittoria Yachts – abbiamo affrontato con la nuova generazione questa nuova esperienza. Nasce così la “CY901“, dove C sta per “Costruzione” e Y per “Yacht”.
“Di solito mettiamo solo la C – spiega Duò – invece abbiamo voluto rinominare tutti i nostri yacht con CY. È uno yacht molto performante, veloce. Sono sicuro che questa nave avrà successo, grazie a Sergio Cutolo, uno dei migliori ingegneri italiani al mondo nella costruzione di questo tipo di yacht. Con lui abbiamo anche in progetto il 54 metri, che abbiamo già iniziato a costruire. Anche questo avrà lo scafo in acciaio, con tutte le sovrastrutture in alluminio. Veloce, invece rappresenta proprio un ponte ideale tra la tradizione del Cantiere Navale Vittoria, il presente e il futuro di Vittoria Yachts”.
Nel Veloce 32 RPH, Vittoria ha trasferito, adattandole, le caratteristiche di sicurezza, efficienza e innovazione tipiche delle Fast Patrol Vessel, che hanno servito e continuano a servire alcune tra le più importanti marine militari nazionali e internazionali.
“Nel tempo le sfide che abbiamo affrontato – ricorda Paolo Duò – sono state numerose e complesse, cercando di alzare sempre l’asticella e di non accontentarci mai. Dalle prime imbarcazioni in legno nello squero fondato da mio nonno Luigi ad oggi sono cambiate molte cose, ciò che però non è mai mancata è la passione e la volontà di rendere concreti e reali i sogni“. Vittoria Yachts è uno di questi. “Un desiderio che portiamo dentro di noi da anni e finalmente – dice il presidente – è arrivato il momento per salpare verso nuovi mari, con il vento in poppa e la volontà di portare a quante più persone possibili la Vittoria experience“.
VITTORIA YACHTS
www.vittoriayachts.it
Leggi anche:
Bow Sprit: Vittoria Yachts inizia la costruzione del nuovo motoryacht