Wave Boat 656
Immaginate una comitiva di amici, immaginate le calette sperdute da raggiungere per poter fare il bagno in tranquillità, ora immaginate di salpare in 7 persone, di arrivare a destinazione e gettare l’ancora: da lì, ora, è ancora possibile uscire in moto o restare tranquillamente in barca a prendere il sole o a fare il bagno: per molti un sogno che diventa realtà.
Le imbarcazioni Wave Boat sono le uniche imbarcazioni spinte da moto d’acqua. Un nuovo modo di concepire il mare arriva anche in Italia. Una tipologia nuova di barca non solo intesa come day cruiser, ma anche come “toys” e come tender toys.
I molteplici utilizzi di queste imbarcazioni rendono le Wave Boat particolarmente versatili e fruibili, nonché molto divertenti grazie alla potenza del jet sky che le spinge.
Una propulsione nuova che avviene proprio grazie alla presenza di due elementi distinti e galleggianti anche separatamente: la moto e la barca.
“La spinta che il jet sky dà allo scafo viene da centro barca e non da poppa – ci spiega Francesco Venturelli, titolare della Wave Boat Italia Srl, importatore ufficiale italiano delle barche Sealver, Cantiere produttore dell’imbarcazione – per cui sia la navigazione, sia l’uscita in planata diventano estremamente facili tenuto conto che il jet sky ha delle caratteristiche di velocità, prontezza e sicurezza che trasferisce direttamente all’imbarcazione”.
Barche divertenti, veloci, scattanti, comode e sicure perché rispondono in frenata con estrema prontezza, caratteristica che arriva chiaramente dalla propulsione a jet sky, certo non sono le “classiche imbarcazioni”. Un destino accomuna il marchio Sealver alla Wave Boat Italia: il modello WB 656 è stato progettato dallo studio CLYD con le linee del designer Raffaele Antonio Venturelli, figlio del titolare della Wave Boat Italia.
Un destino segnato dal mare per il giovane Raffaele che a soli 11 anni vinse al Nauticsud 2001 un concorso di disegno per bambini.
“L’Arch. Sergio Lupoli progettista di imbarcazioni a vela, al termine del concorso – ci racconta l’orgoglioso papà Francesco – ci convocò nello stand perché impressionato dal disegno di Raffaele in relazione all’idea, alla precisione delle linee, all’applicazione nel disegno delle proporzioni e della profondità di campo e che facevano emergere una mano, a dir poco, di un soggetto esperto a tal punto che gli propose di volerlo provare nel suo studio di progettazione”. A soli 14 anni, ancora immerso negli studi, ha collaborato con lo studio “CLYD” per la realizzazione di imbarcazioni a vela da 21 a 32 piedi assorbendo, nel suo bagaglio, anche tutte le necessarie tecniche di progettazione per lo studio di carene.
Esperienze che poi lo hanno portato in Francia, a Bordeaux, dove vive e dove, per ben cinque anni ha collaborato con il famoso studio “CLYD”, a cui è stata commissionata proprio l’imbarcazione WB 656.
Da un anno, Raffaele ha creato una sua azienda di progettazione la “VRD Studio” che si occupa di Design ed in particolare di Virtual Reality Design. Ed è proprio con questa tecnologia che al Salone Internazionale della Nautica di Genova ha esposto tutti i modelli delle Wave Boat ottenendo un notevole interesse.
Un prodotto, una famiglia, un’azienda, tante e diverse capacità imprenditoriali e creative: così nasce questa azienda partenopea che in soli due anni ha letteralmente conquistato i Saloni Nautici più importanti come quello di Genova, al quale quest’anno ha partecipato per la seconda volta, il Navigare al Circolo Posillipo di Napoli e il Nauticsud al quale ha partecipato e al quale si accinge a partecipare per la seconda volta nel 2017, eventi ai quali la WB 656 ha riscosso non solo grande curiosità e interesse, ma anche e soprattutto delle vendite importanti.
Le imbarcazioni si dividono in rigide e semirigide, quindi gommoni con le stesse proprietà, ma il top di gamma è sicuramente la WB 656, 6 metri e mezzo di lunghezza, con una portata di 7 persone.
Su tutti i modelli della gamma sono installabili tutti i tipi di jet-sky: Seadoo, Yamaha e da quest’anno anche Kawasaki con potenza che va dai 110 cv ai 300 cv.
I modelli disponibili con questo tipo di propulsione sono sia del tipo rigido (imbarcazioni in vtr rinforzata) che semirigido (gommoni in pvc o hypalon con carena rigida). WB 656 è capace di raggiungere i 42 nodi ed ha una prontezza incredibile in frenata, caratteristica che la rende particolarmente sicura. Ben accessoriata di base, la barca è altamente personalizzabile, ad esempio con una comoda chaise longue posta su un lato della poppa.
Una barca che è perfetta soprattutto per chi ama fare sport acquatici come sci, wake e fly board, peculiarità molto apprezzata non solo dai giovani, ma anche dagli armatori di maxi yachts che sfruttano la barca sia come tender che come tender toys, poiché, lo ricordiamo, si tratta pur sempre di due elementi uniti, ma divisibili.
Barche che sembrano segnare una svolta nella concezione del diporto, capaci di unire divertimento, sport, sicurezza e day cruising in un solo oggetto, anzi due. E presto, al Nauticsud 2017, sarà inoltre presentata una nuova unità adatta soprattutto al controllo costiero e al soccorso marino: WB 353 che presto potremo dunque ammirare in mare.
Scheda Tecnica
Lunghezza f.t. 6,56 m
Lunghezza scafo 6,50 m
Larghezza 2,46 m
Immersione 0,30 m
Dislocamento senza jet ski 560 kg
Dislocamento massimo 750 kg
Portata persone 7
Velocità massima 42 nodi
Motorizzazione da 110 a 300 cv
modelli Yamaha, Seadoo e Kawasaki dal 2009 in poi
Categoria di omologazione CE C
Prezzo a partire da € 19.000,00
Per informazioni
Wave Boat Italia srl
Via Principe di Piemonte, 11
80026 Casoria (NA)
Cell. +39 335 5253084
www.waveboat.it
contact@waveboat.it