ZAR Imagine 130: la prova con una coppia di Mercury V12 600 HP
Il battello più grande con il motore più potente. L’ammiraglia di ZAR Formenti incontra il top di gamma di casa Mercury. Il risultato è un mix esplosivo. Abbiamo testato l’Imagine 130 in occasione del Salone Nautico di Genova, dove ha dato prova di grandi doti marine, ma non solo: con ampi prendisole, due cabine e addirittura un garage per il tender, questo maxi-rib è l’ideale anche per chi a bordo ricerca comfort e relax.
Con i suoi 13 metri di lunghezza, lo ZAR Imagine 130 è il battello più grande mai costruito dal cantiere di Motta Visconti. Presentato durante la scorsa edizione del Salone Nautico, quest’anno ha fatto ritorno a Genova con una coppia di Mercury V12 da 600 cavalli ciascuno e ci ha regalato grandi emozioni alla guida.
LA COPERTA
L’ammiraglia è frutto del lavoro di un team progettuale ben consolidato: Carlos Vidal, il designer creativo, e l’ufficio tecnico del cantiere Zar Formenti, che ha gestito il progetto generale e tecnico. La rivoluzionaria carena, realizzata con il processo d’infusione di resina, ha step sia longitudinali che laterali, con tunnel idrosostentanti, una “V” profonda e ruota di prua caratteristica del cantiere.
Imagine 130 si fa notare per il look sportivo e al tempo stesso elegante, spicca il contrasto cromatico tra il nero dei tubolari e il bianco delle tappezzerie. Gli esterni risultano subito confortevoli e lussuosi, complice anche il rivestimento in teak del piano di coperta.
Saliamo a bordo attraverso una delle due generose plancette, ricavate ai lati dei due imponenti fuoribordo, e proseguiamo lungo il corridoio centrale, arricchito da luci a LED che segnalano i gradini. Il pozzetto, caratterizzato da un layout perfettamente simmetrico, offre a dritta e a sinistra due comodi lettini prendisole. La superficie di questi ultimi può essere estesa semplicemente ribaltando il poggiatesta, che funge anche da schienale per le sedute della dinette. Ma le sorprese non finiscono qui. Al di sotto del solarium si cela un garage per un tender da 180 cm, che segna per l’Imagine 130 un importante primato: è l’unico maxi-rib di 13 metri con un alloggiamento di questo genere.
Non mancano, poi, pratici gavoni ricavati all’interno dei lettini. Anche la zona pranzo evidenzia una struttura speculare: due i tavolini removibili, uno per lato, con altrettante sedute a L che invitano alla convivialità. Il corridoio centrale è interrotto dal mobile cucina a scomparsa, attrezzato con tutto il necessario per un pasto veloce a bordo, all’ombra dell’hard-top realizzato in infusione e in fibra di carbonio: due fornelli a induzione, un piano di lavoro e un lavello; comodi portabicchieri ai lati e al di sotto due frigoriferi, cassetti e vani portaoggetti. Attraverso gli ampi passaggi laterali, raggiungiamo la postazione di pilotaggio, impreziosita da tre poltrone avvolgenti e ben rifinite, con sistema bolster.
La timoneria è a dritta ed è corredata di poggiapiedi per guidare comodamente anche da seduti. La plancia presenta due moderni display Garmin da 17’’, con sistema di domotica EmpirBus, mentre la strumentazione Mercury (Digital Throttle & Shift di nuova generazione, Joystick Piloting, VesselView e ancora elettronica Skyhook) assicura un controllo intuitivo dell’imbarcazione.
L’area prodiera è votata al comfort e al relax: ospita, infatti, un’enorme chaise longue per due persone, dotata di braccioli e maniglie laterali. Grande attenzione è stata riposta anche alla sicurezza: apprezziamo la possibilità di spostarci a bordo in tranquillità, grazie al corrimano installato lungo la murata.
All’estrema prua, inoltre, troviamo un comodo divano semi-circolare che nasconde due gavoni, più un terzo per l’ancora. All’occorrenza, è possibile aggiungere un tavolino o trasformare i due prendisole in un unico gigantesco lettino, per rilassarsi da soli o in compagnia. Presenti, anche in questa zona, i portabicchieri: a prua se ne contano otto in totale, altri otto (4+4) ai lati del mobile cucina.
SOTTOCOPERTA
Accediamo sottocoperta attraverso la porta scorrevole a sinistra della consolle. Scesi tre gradini, raggiungiamo un piccolo disimpegno dotato di pratici vani portaoggetti. Gli spazi risultano sapientemente sfruttati: a bordo dell’Imagine 130, possono trascorrere la notte quattro persone in due ambienti separati. La cabina armatoriale, con armadio e cassettiere, è situata a prua. A poppa, invece, si trova una cuccetta per due. Il layout prevede anche un bagno con box doccia separato. Lo stile è essenziale, ma curato nei dettagli.
MOTORIZZAZIONE
Sullo ZAR Imagine 130 sono installati 2 Mercury V12 Verado da 600 hp l’uno, il fuoribordo più potente costruito dalla casa americana e sinonimo di performance. Ma non solo. Il Verado 600 hp, infatti, ha registrato prestazioni e autonomia straordinarie, con diverse innovazioni, mai viste prima sul mercato, in termini di manovrabilità e controllo: il piede sterzante e la trasmissione a due rapporti.
Il piede sterzante in modo indipendente reagisce istantaneamente ai comandi del conducente attraverso i controlli elettroidraulici e, senza i movimenti della parte superiore del motore, la manovrabilità risulta precisa in ormeggio ed in navigazione. Grazie alla trasmissione a due rapporti, invece, i 600 cv erogati vengono trasmessi al piede che distribuisce la coppia massima e l’accelerazione in prima marcia, per poi passare alla seconda, garantendo una navigazione efficiente e una velocità di punta molto elevata.
Il Mercury V12 Verado 600 hp, inoltre, ha un profilo affilato che permette anche installazioni con centri da 68,5 cm, consentendo così di sfruttare al massimo lo specchio di poppa e montare più motori. Un’altra caratteristica che lo rende un fuoribordo dalle doti straordinarie è la presenza della doppia elica controrotante.
Le eliche sono progettate per funzionare in controrotazione e portare l’imbarcazione in planata in pochissimi secondi, garantendo efficienza e manovrabilità dell’imbarcazione anche ad una velocità media. Le eliche doppie, il design idrodinamico e l’Advanced Range Optimisation (ARO) garantiscono un’autonomia superiore rispetto a quella di un motore di elevata potenza della concorrenza. Infine, nota di merito anche all’estrema silenziosità del motore: grazie al Sistema Advanced MidSection (AMS), il rumore e le vibrazioni risultano attenuati, tanto da far registrare un 30% in meno di rumorosità, pari a un concorrente da 425 hp. Il Mercury V12 Verado 600 hp è destinato ad imbarcazioni dai 10 ai 15 metri e il suo peso varia a seconda della lunghezza del gambale: 590 o 620 kg.
LA PROVA DI NAVIGAZIONE
Accendiamo i due potenti Mercury Verado V12 600 hp da 7,6 l per mettere alla prova il battello. Le previsioni meteo non sono delle migliori: infatti, mentre usciamo dal porto inizia a scendere la pioggia. A bordo siamo in 4 persone e abbiamo l’occasione di testare l’Imagine 130 con alla guida proprio l’armatore e, ad assisterlo, un suo collaboratore. Entrambi ci comunicano che il mare non è buono, ma che riusciremo comunque a registrare qualche dato e, sicuramente, a scoprire la tenuta di mare anche in questo tipo di condizioni meteo. Abbiamo imbarcato il 42% dell’acqua e il 75% di carburante ed entrambi i motori sono dotati di doppia elica V 12 29. La giornata non promette bene all’orizzonte e iniziamo ad avvertire le onde appena usciti dal porto.
Qui registriamo 4,9 nodi con 18 l/h di consumo complessivo per i due fuoribordo, a 1000 giri. Spingiamo giù la manetta con cautela, i motori rivelano con estrema reattività tutta la loro potenza e il mare grosso con il vento a traverso comincia a farsi sentire. A 2500 giri siamo a 10 nodi con un consumo di 64 l/h.
Raggiungiamo i 4000 giri e una velocità massima di 26,2 nodi e durante tutta la prova, ovviamente, i consumi si sono rivelati più alti del normale. Dobbiamo però considerare che abbiamo incontrato onde da 1 metro e mezzo, con la più grande da oltre 2 metri, che l’armatore ha definito: “Amazing!”.
“Amazing” è stato lo ZAR Imagine 130, a dire il vero, che, nonostante le condizioni di navigazione, ha reagito in maniera impeccabile.
La carena, con V profonda, caratterizzata da step longitudinali e laterali e dai particolari tunnel idrosostentanti, ha mantenuto la sua promessa di assecondare in modo sicuro e reattivo la spinta dei potenti fuoribordo. Nonostante tutto, la morbidezza del battello e la sua tenuta in mare sono stati sorprendenti. Francesco Ambrosini ha effettuato un lavoro molto complesso, ma funzionale.
Per informazione riporteremo anche qualche dato “chiave” fornito dal cantiere a seguito di test effettuati in condizione meteo marina ottimale. Stando a questi dati, il battello raggiunge una velocità di punta di 57 nodi a 6400 giri e un consumo di 374 l/h, mentre la crociera si attesta intorno ai 25 nodi, 4000 giri e un consumo di 157 l/h.
Dati di navigazione con 2 x Mercury 7.6 l V12 600 hp Verado |
REGIME | VELOCITÀ | CONSUMI |
giri/min. | nodi | l/h |
1000 | 4,9 | 18 |
1500 | 6,6 | 29 |
2000 | 9,2 | 41 |
2500 | 10 | 64 |
3000 | 12,8 | 91 |
3500 | 19,9 | 119 |
4000 | 26,2 | 160 |
A seguito della prova possiamo confermare che ogni componente del fuoribordo, da quelli interni al motore alla calandra, è stato studiato per ridurre rumore e vibrazioni al minimo così da percepire solo potenza e piacere di guida.
La trasmissione a due rapporti, invece, assicura un’accelerazione fluida, dalla planata alla velocità di punta. Un maxi-rib davvero ambizioso e sorprendente.
SCHEDA TECNICA ZAR IMAGINE 130
- Lunghezza 13,00 m
- Lunghezza di omologazione 11,98 m
- Larghezza f.t. 4,57 m
- Diametro tubolari 76 cm
- Compartimenti 8
- Portata persone 18 (Cat. C) – 12 (Cat. B)
- Potenza minima 900 hp
- Potenza consigliata 1000 / 1200 hp
- Potenza massima 1350 hp
- Capacità serbatoio carburante 1150 l
- Capacità serbatoio acqua 300 l
- Categoria di omologazione CE B / C
IL VIDEO
ZAR FORMENTI SRL
Vigna della Pace, 2/2
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